L’avvocata Piazza: «Volevano fermarli anche a costo di farli cadere»

L’avvocata Piazza: «Volevano fermarli anche a costo di farli cadere»
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il manifesto INTERNO

Debora Piazza, con Marco Romagnoli, è l’avvocata di Fares Bouzidi. Il ragazzo era alla guida dello scooter T-Max sul quale viaggiava anche Ramy Elgaml ed è indagato per omicidio stradale in concorso. Ha visto e ascoltato le registrazioni integrali depositate agli atti. Cosa dicono immagini e audio? Sono rimasta basita a sentire i carabinieri pronunciare frasi come “Vaffanculo non è caduto prima, lo che cade, no merda non è caduto”. (il manifesto)

Ne parlano anche altre testate

«Se il tema è fermare una persona che sta scappando, non posso metterla in una condizione di pericolo». (L'Unione Sarda.it)

Un carabiniere chiama il 118. Poi l'audio della telefonata, agli atti, è tagliato. I pm stanno valutando un inasprimento dell'accusa, da omicidio stradale, è il reato contestato al vicebrigadiere che guidava ma anche all'amico di Ramy, a omicidio volontario con dolo eventuale. (Corriere TV)

Pochi secondi dopo l’impatto mortale che ha ucciso Ramy El Gaml, uno dei carabinieri a bordo della gazzella all’inseguimento del T-Max chiama il 118 e richiede con insistenza un’ambulanza ai servizi d’urgenza del 118. (Il Giornale d'Italia)

Morte di Ramy Elgaml, parla il padre: «Con un cane a terra si sarebbero fermati. In quel filmato ho visto mio figlio morire per la seconda volta»

Fiducia al 100%». Lo dice parlando con i giornalisti Yehia Elgaml, il 19enne morto in seguito a un inseguimento con i carabinieri il 24 novembre, dopo la diffusione del video (da parte del Tg3 e del Tgla7) in cui si sentono i commenti dall'auto dei carabinieri con la dashcam all'inseguimento dello scooter su cui viaggiano Ramy e il conducente del mezzo Fares Bouzidi. (Corriere Milano)

Per l’avvocato Massimiliano Strampelli (diritto militare), l’inseguimento «è legittimo, così come il comportamento tenuto dalle pattuglie».«Se i carabinieri hanno intimato di fermarsi e i due in motorino non s... (La Verità)

Le immagini dell’inseguimento dello scooter guidato da Fares Bouzidi, 22enne tunisino, con Ramy nel posto del passeggero, ora sono al vaglio della Procura: hanno portato alla luce dettagli che mettono in discussione le modalità operative delle forze dell’ordine. (Vanity Fair Italia)