La morte del piccolo Vincenzo: si fa strada l'ipotesi dell'annegamento

Si è conclusa l’autopsia sul corpo senza vita di Vincenzo, il bimbo di 10 anni di Palazzolo Acreide, nel Siracusano, morto a seguito della caduta in fondo ad un pozzo in contrada Falabia mentre stava partecipando ad un campo giochi. L’esame autoptico, disposto dai magistrati della Procura di Siracusa, è stato eseguito dal medico legale incaricato dai magistrati nella camera mortuaria dell’ospedale Umberto I di Siracusa. (Siracusa News)

Ne parlano anche altri giornali

Sono lesioni polmonari e uno choc emorragico le cause della morte di Vincenzo Lantieri, il bimbo di 10 anni deceduto giovedì scorso dopo essere caduto in un pozzo profondo 15 metri in contrada Falabia a Palazzolo Acreide (Monrealelive.it)

Saranno celebrati domani, 3 luglio alle 16.30, nella chiesa di San Sebastiano i funerali del piccolo Vincenzo. La cittadina montana ha fatto quadrato attorno alla famiglia dello sfortunato piccolo. (SiracusaOggi.it)

Vincenzo Lantieri, il bambino di 10 anni caduto venerdì scorso nel pozzo artesiano di Palazzolo Acreide, nel siracusano, è morto per annegamento. Non ci sono altre lesioni sul corpo del ragazzino, ritrovato dai vigili del fuoco in un angolo sommerso del pozzo. (La Repubblica)

Bimbo morto nel pozzo, oggi i funerali a Palazzolo Acreide

L’esame autoptico, disposto dai magistrati della Procura di Siracusa, è stato eseguito dal medico legale incaricato dai magistrati nella camera mortuaria dell’ospedale Umberto I di Siracusa. (Iblei News)

L’autopsia, durata circa un’ora e mezza, è stata eseguita dalla dottoressa Francesca Berlich, incaricata dalla Procura di Siracusa, alla presenza dei medici di parte nominati dalle nove persone che sono state iscritte nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Saranno celebrati oggi a Palazzolo Acreide, nel Siracusano, i funerali di Vincenzo Lantieri, il bimbo di 10 anni morto giovedì scorso dopo essere precipitato in un pozzo mentre stava giocando.... (Virgilio)