Vertice segreto del centrodestra a casa Meloni

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Un incontro riservato, tenutosi nella residenza privata della premier Giorgia Meloni, ha visto riuniti i leader del centrodestra per discutere temi cruciali come la manovra economica e la riduzione delle tasse. Alla riunione, durata diverse ore, hanno partecipato, oltre alla premier, i suoi vice Antonio Tajani e Matteo Salvini, il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi e il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. La scelta di una location segreta, lontana da Palazzo Chigi, ha sorpreso molti, ma è stata dettata da motivi di sicurezza.

Durante il vertice, Meloni ha chiesto ai presenti di ridurre i 220 emendamenti proposti, sottolineando l'importanza di mantenere sobrietà nelle richieste. La presenza di Giorgetti ha ulteriormente rafforzato l'input della premier, evidenziando la necessità di un approccio prudente e misurato. Tra i temi discussi, il taglio dell'Irpef per il ceto medio e uno sconto di 20 euro sul canone, misure che mirano a sostenere le famiglie italiane in un periodo di difficoltà economica.

L'incontro si è svolto in un clima di collaborazione e condivisione, con l'obiettivo di trovare soluzioni concrete e condivise per affrontare le sfide economiche del paese. La scelta di una riunione informale, accompagnata da un'apericena, ha permesso ai leader di confrontarsi in modo diretto e senza formalismi, favorendo un dialogo aperto e costruttivo.

La presenza di Maurizio Lupi, al suo esordio in un vertice di tale importanza, ha segnato una novità significativa, dimostrando l'intenzione del centrodestra di includere tutte le componenti della coalizione nelle decisioni strategiche.