Bozzoli a colloquio con i legali. L'ipotesi della revisione

Due ore e mezza di colloquio con i suoi legali. Così ha trascorso la prima giornata nel carcere di Bollate Giacomo Bozzoli, l'ex latitante arrestato giovedì nella sua villa sul Garda dopo una fuga di 11 giorni. Bocche cucite all'uscita dall'istituto di pena milanese per l'avvocato Luigi Frattini - difensore di Giacomo fin da quando a dicembre 2015 è stato iscritto nel registro degli indagati per l'omicidio dello zio Mario - e per suo figlio Giovanni. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Continua a proclamarsi innocente e ha annunciato di aver scritto una memoriale destinato ai vertici della giustizia bresciana in cui parla di un testimone austriaco, una donna, che lo scagionerebbe. Nei prossimi giorni è previsto anche un primo incontro con i familiari nel carcere di Bollate dove il 39enne bresciano è rinchiuso da venerdì. (Gazzetta di Parma)

In un angolo i vestiti che lui indossava nel resort di Marbella dov'è stato filmato il 30 giugno, la camicia hawaiana e i bermuda rosa. Lo hanno trovato in mutande, rannicchiato nel cassettone del letto della camera degli ospiti. (ilmessaggero.it)

Un complice dell'omicidio? Il testimone austriaco (Virgilio Notizie)

Giustizia, cosa capiterà adesso a Bozzoli?

Un testimone austriaco mi scagionerà», continua a ripetere Giacomo Bozzoli da quando è stato trovato gioved' pomeriggio, nasosto nel cassettone del letto della sua villa di Soiano dopo 10 giorni di latitanza. (ilmessaggero.it)

Giacomo Bozzoli ha annunciato di aver scritto un memoriale in cui spiega di avere un testimone austriaco che lo scagionerebbe: in settimana verrà interrogato in merito alla sua latitanza e potrà rivedere la famiglia. (Fanpage.it)

Giacomo Bozzoli (Italia Oggi)