Fuga da Piazza Affari, tra delisting e OPA molte quotate lasciano la borsa
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Piazza Affari. L’anno scorso è stata la migliore per performance dietro solamente al Nasdaq e anche quest’anno viaggia su valori molto positivi, specie se si considera che nel frattempo gli indici francesi ripiegano. Siamo a +14,4% e in 3 anni il rialzo è stato del 30% e del 50% in 5 anni. Ma non va affatto così bene come pensiamo. Quando mancano pochissime sedute alla fine del 2024, abbiamo un saldo decisamente negativo tra IPO e delisting (InvestireOggi.it)
Su altre testate
È il bilancio di un mercato dei capitali che perde pezzi, colpendo soprattutto le piccole e medie imprese. Se un tempo la Borsa era un traguardo, oggi il delisting per molti è una scelta strategica. (Adnkronos)
Solo nell’ultima settimana hanno annunciato l’addio al listino quattro società: Mittel, Beghelli, Comal, NB Aurora - Per proseguire la crescita fondatori e amministratori delegati puntano sul private equity e altri canali di finanziamento, senza escludere nuove Ipo in futuro (Il Sole 24 Ore premium)
L'indagine conferma i risultati di un precedente studio (sul periodo 2007-2019) che la stessa Consob ha pubblicato nel 2021. L'addio alla Borsa "resta l'obiettivo principale delle offerte pubbliche di acquisto o di scambio lanciate sul mercato finanziario italiano". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Cristina Bombassei (Brembo): per noi la parità di genere è una leva strategica per l’innovazione «Il luogo di lavoro deve essere uno spazio dove ogni individuo si senta valorizzato, supportato... Ovs, quelle nozze «non degne» con Benetton Group in passato in Edizione per Ovs e Benetton Group si sono ipotizzate le nozze. (Milano Finanza)
E l’anno prossimo se ne aggiungeranno altre, che hanno già annunciato l’intenzione di fare le valigie: Cir, Unieuro, Mittel, Beghelli e altre. Si va da colossi come Chn Industrial, che aveva aperto le danze il 2 gennaio, a UnipolSai fino a Saras, Tod’s, Openjobmetis e Servizi Italia. (Italia Oggi)
E se i delisting continuano a essere un problema per Piazza Affari — all’11 dicembre scorso l’ultimo atteso è Beghelli, dopo l’offerta di Gewiss, resa pubblica il 10 dicembre — stanno aumentando le aziende che chiedono di aderire al programma Elite, di preparazione al listino o di apertura del capitale e conoscenza degli strumenti alternativi di credito, così come crescono quelle pronte per il debutto sul listino. (Corriere della Sera)