Giurato numero 2 : Clint Eastwood non ha ancora finito di farci le sue domande

È la vicenda di Justin Kemp (interpretato da Nicholas Hoult), un uomo qualunque, un uomo perbene, futuro padre con un passato da alcolista, che si ritrova nella giuria di un processo per omicidio, ma presto (non è uno spoiler: è il fulcro del film) si rende conto che il killer è lui: quel cervo che pensava di aver investito con la macchina in una notte buia e tempestosa, era in realtà la ragazza per la cui morte si accusa ora un innocente. (Vanity Fair Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Com’è questo Il Gladiatore II di Ridley Scott ? Leggete la nostra recensione del film con Paul Mescal e un inedito Denzel Washington “cattivissimo”. (AMICA - La rivista moda donna)

In un mondo dove la verità sembra non appartenere e soprattutto interessare più a qualcuno, un giovane regista di soli 94 anni giunto al quarantunesimo film, si chiede ancora come può una società trascurare questo bisogno morale, derubricando costantemente ruoli e comportamenti, dove la legge e l’etica rappresentano ideali irrilevanti. (ilgazzettino.it)

Ci troviamo in una cittadina della Georgia dove tutti sembrano conoscersi, è facile che i locali frequentino lo stesso pub la sera come nella terza stagione di Twin Peaks mentre il nostro protagonista è un giornalista freelance ex alcolizzato di nome Justin Kemp (Nicholas Hoult). (BadTaste)

Clint Eastwood torna al cinema (come regista) con Giurato numero 2 e regala grandi emozioni

Oggi gli anni sono 94 ma il carattere e la tigna restano gli stessi di quando Clint Eastwood ne aveva 34 e in sella al mulo di Per un pugno di dollari, a chi lo sfotteva rispondeva con queste battute: "Fate molto male a ridere del mio mulo. (Tiscali)

Abbiamo provato a dividere i suoi film in quattro blocchi, il primo dei quali incentrato sulla ricerca dell'identità dopo il grandissimo successo come volto di due registi come Sergio Leone e Don Siegel. (BadTaste)

Un classico del genere giudiziario che vede un uomo, James Sythe (L’attore Gabriel Basso), accusato di aver ucciso la sua compagna dopo un litigio in un bar. A fronteggiarsi in tribunale, il pubblico ministero Faith Killebrew (Toni Colette) che ha tutto l’interesse a vederlo condannato per dare una spinta alla sua carriera politica, e l’avvocato difensore Eric Resnick (Chris Messina) che, nonostante il passato torbido del suo assistito, crede nella sua innocenza. (GQ Italia)