Cannabis light, dopo la sentenza del Tar il Governo eviti nuovi errori (di M. Anzaldi)
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E anche questa volta dove la politica non riesce a trovare una sintesi o meglio a fare un lavoro obiettivo, privo di vecchi pregiudizi o meglio non scientificamente supportati, deve subentrare la magistratura. Parliamo della sospensione, da parte del TAR del Lazio, del decreto del ministero della Salute che ha inserito le composizioni orali contenenti CBD (cannabidiolo) nella tabella delle sostanze stupefacenti, o psicotrope. (L'HuffPost)
Su altre fonti
La decisione è arrivata oggi, 23 ottobre, con una nuova ordinanza dopo il ricorso dell’Ici (Imprenditori Canapa Italia), sui quali i giudici si sono espressi accogliendo la richiesta di sospensione proposta dalla società Sviluppo Srl. (Avanti Online)
La decisione è arrivata oggi, 23 ottobre, con una nuova ordinanza dopo il ricorso dell'Ici (Imprenditori Canapa Italia), sui quali i giudici si sono espressi accogliendo la richiesta di sospensione proposta dalla società Sviluppo Srl. (Today.it)
Cannabis Light. Ass. Coscioni: “Cronaca di una morte annunciata che aspetta sepoltura definitiva” (Quotidiano Sanità)
Che riprende quanto già stabilito il mese scorso - il Tar del Lazio ha confermato mercoledì la sospensione del decreto del ministero della Salute che ha inserito le composizioni orali contenenti cannabidiolo (Cbd) (sostanza che si trova nelle piante di cannabis) nella tabella delle sostanze stupefacenti. (Corriere Roma)
In virtù del provvedimento, le composizioni orali contenenti Cannabidiolo (Cbd) venivano inserite nell’elenco delle sostanze stupefacenti. I giudici del Tar hanno confermato la sospensione del decreto del ministero della Salute datato 27 giugno. (Il Fatto Quotidiano)
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