Abusi sessuali coperti, si dimette l’arcivescovo di Canterbury
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Justin Welby – il sessantottenne, ammogliato con prole, centocinquesimo arcivescovo di Canterbury in carica dal 2013 – ha dato ieri le dimissioni, travolto da una storia di molestie sessuali da lui presumibilmente coperte. I misfatti sono imputati a John Smyth, un avvocato cristiano evangelico accusato di aver molestato «fisicamente, sessualmente e psicologicamente» almeno 130 ragazzi fino alla sua morte, avvenuta nel 2018. (il manifesto)
La notizia riportata su altri media
Il rapporto ha concluso che la Chiesa d'Inghilterra, inclusi i suoi vertici, era a conoscenza degli abusi già dal 2013, ma non ha preso provvedimenti adeguati per fermare l’avvocato. Smyth è stato accusato di aver abusato di oltre 130 ragazzi, infliggendo loro punizioni corporali brutali e costringendoli ad atti sessuali forzati. (Vanity Fair Italia)
C'è maretta nella Chiesa d'Inghilterra. Justin Welby ha dovuto affrontare crescenti pressioni dopo che la scorsa settimana è emerso che non aveva dato seguito (Secolo d'Italia)
L'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, figura religiosa di massima importanza nel Regno Unito, ha rassegnato le dimissioni a seguito di uno scandalo di abusi sessuali risalente al passato. Welby, primate della Chiesa d'Inghilterra, è stato coinvolto nella copertura di gravi accuse di molestie e violenze sistematiche verso minorenni, emerse da un rapporto indipendente. (leggo.it)
– Terremoto nella Chiesa anglicana. L’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, massima carica dopo re Carlo, si è dimesso dopo le accuse di aver coperto per anni le violenze fisiche e sessuali su minori di un avvocato suo amico, nonché predicatore laico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Reuters Terremoto nella comunione anglicana. L'arcivescovo di Canterbury Justin Welby, primate d'Inghilterra, in carica dal 2013, ha annunciato le sue dimissioni dopo l'accusa emersa in un rapporto indipendente di aver coperto gli abusi sessuali e psicologici sistematici nei confronti di minorenni imputati a un potente avvocato, John Smyth, scomparso a 75 anni nel 2018. (Avvenire)
Terremoto nella Chiesa anglicana: Justin Welby, l’arcivescovo di Canterbury, ha dato le dimissioni oggi per non avere rivelato la “congiura del silenzio” sugli abusi psicologici, fisici e sessuali perpetrati per decenni contro oltre cento bambini e ragazzi da John Smyth, un avvocato che lavorava per la Chiesa. (Il Sole 24 ORE)
