Sabato 12 e domenica 13 ottobre tornano le giornate FAI d'Autunno
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Sabato 12 e domenica 13 ottobre tornano per la tredicesima edizione le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS. Da Nord a Sud della Penisola 700 luoghi d’arte, storia e natura, insoliti e curiosi, poco conosciuti e valorizzati, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www. (ChietiToday)
Se ne è parlato anche su altri media
dalla Presidente con i Delegati Regionali, dal FAI centrale, (Matera News)
Le Giornate FAI d'Autunno del 12 e 13 ottobre, le aperture in Abruzzo. All'Aquila visita all'oratorio di San Filippo Neri e alla Chiesa di San Pietro Coppito. (Il Capoluogo)
Natura e paesaggio, insieme omogeneo di storia, tradizione e cultura, espressione di bellezza e grazia, collante tra passato, presente e futuro. (Telemia)
La 13esima... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Le 43 aperture straordinarie proposte dal FAI in Basilicata, dalle Delegazioni e dai Gruppi attivi nella Rete territoriale, che abbraccia idealmente e geograficamente l’intera Lucania, traducono in azione concreta la nostra visione di una valorizzazione del territorio condivisa e partecipata, che rende possibile la narrazione di un ampio e variegato ventaglio di luoghi, grazie all’impegno di uomini e donne, giovani e “meno giovani”, che fanno dono del proprio tempo e delle proprie competenze sperimentate o in formazione, per valorizzare il proprio territorio, per generare sensibilità e crescita culturale, attraverso un’azione coordinata: dalla Presidente con i Delegati Regionali, (Potenza News )
Le 43 aperture straordinarie proposte dal FAI in Basilicata, dalle Delegazioni e dai Gruppi attivi nella Rete territoriale, che abbraccia idealmente e geograficamente l’intera Lucania, traducono in azione concreta la nostra visione di una valorizzazione del territorio condivisa e partecipata, che rende possibile la narrazione di un ampio e variegato ventaglio di luoghi, grazie all’impegno di uomini e donne, giovani e “meno giovani”, che fanno dono del proprio tempo e delle proprie competenze sperimentate o in formazione, per valorizzare il proprio territorio, per generare sensibilità e crescita culturale, attraverso un’azione coordinata: dalla Presidente con i Delegati Regionali, (vulturenews.net)