Zelensky, 'Con Trump la guerra di Putin finirà prima'
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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un'intervista rilasciata a Suspilne, ha dichiarato che sotto l'amministrazione del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, la guerra della Russia contro l'Ucraina finirà prima, pur non esistendo una data esatta. Zelensky ha sottolineato come con Trump si sia sviluppata un'interazione costruttiva, aggiungendo che il tycoon gli ha chiesto di partecipare ai negoziati con la Russia.
Negli ultimi giorni, il mercato finanziario ha registrato un'improvvisa crescita dei titoli di debito dell'Ucraina, innescando una riflessione sulle possibili implicazioni economiche e politiche della situazione in corso. Gli investitori puntano sulla fine della guerra in Ucraina, con l'ascesa dei titoli di Stato e delle obbligazioni. Secondo l'analisi del Financial Times, questa crescita riflette le aspettative di un congelamento del conflitto.
Il ministro della Difesa estone Hanno Pevkur ha espresso preoccupazione per le conseguenze di un eventuale cessate il fuoco tra Mosca e Kiev. Se i combattimenti dovessero cessare, i militari russi attualmente impegnati in Ucraina non sarebbero più necessari, rendendo disponibili "centinaia di migliaia di soldati" che Putin potrebbe impiegare altrove, ad esempio per provocare i Paesi del fianco orientale della NATO.
Nel frattempo, il piano di Trump per porre fine alla guerra in Ucraina, che prevede la cessione di territori in cambio del ritiro dei militari di Mosca, sta creando polemiche e discussioni tra gli ucraini. In particolare, gli ucraini di Crimea, che secondo le indiscrezioni della stampa anglosassone dovrebbero finire sotto l'influenza russa, sono fortemente contrari a questa soluzione.