Napoli, 18enne ucciso da colpo di pistola. Il questore: "Troppo facile procurarsi un'arma"
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"C’è un problema sociale e dobbiamo affrontarlo insieme", spiega Maurizio Agricola, in un'intervista a La Repubblica, dopo l'omicidio di Arcangelo Correra. Il giovane è stato colpito per sbaglio da un colpo sparato da un'arma da fuoco. Fermato il cugino della vittima ascolta articolo "Tutto è migliorabile e lavoreremo con la prefettura su come rendere più efficaci prevenzione e repressione, anche se su questo punto vorrei non sfuggisse la capacità di risposta delle forze dell’ordine: gran parte dei delitti compiuti sono stati risolti rapidamente, segno che la conoscenza del territorio è profonda da parte degli investigatori. (Sky Tg24 )
Su altri giornali
L’incubo di sabato mattina, l’ho già provato sulla mia pelle. «Nessuno meglio di me sa cosa sta provando Antonella, la madre di Arcangelo Correra. (ilmessaggero.it)
Sulle sue pagine social postava immagini di una vita felice, tra vacanze e momenti in famiglia. Nessuna esaltazione di violenza, nessuna celebrazione di icone criminali. (Corriere della Sera)
È indagato a piede libero per omicidio colposo, ma è finito in carcere per la detenzione della pistola il 19enne Renato Benedetto Caiafa, il giovane coinvolto nella morte del cugino Arcangelo Correra, 18enne incensurato, ucciso da un proiettile alla testa. (ROMA on line)
Nella piazzetta, nel punto in cui è morto Arcangelo, è stato eretto una sorta di altarino, c'è chi porta dei fiori, chi prega. (La Repubblica)
C'è silenzio a via dei Tribunali a Napoli. Nessuno ha voglia di parlare e molti, forse, vorrebbero dimenticare. Ma non è possibile. Non è possibile perché a pochi passi, a piazzetta Sedil Capuano, ci sono ancora i segni di una città che ha sepolto di nuovo una parte del suo futuro. (Fanpage.it)
Il proiettile rinvenuto sul luogo del ferimento A cura di Nico Falco (Fanpage.it)