Unicredit al 21% di Commerzbank, Scholz: "No alle scalate ostili"

Unicredit al 21% di Commerzbank, Scholz: No alle scalate ostili
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 ECONOMIA

Si infiamma la partita tra la banca italiana e Berlino per il controllo della seconda banca tedesca in cerca di un piano per il futuro. Unicredit intanto ha chiesto alla Bce l'autorizzazione per salire fino al 29,9% ascolta articolo Si infiamma la partita tra UniCredit e Berlino per il controllo di Commerzbank, la seconda banca tedesca in cerca di un piano per il futuro. UniCredit ha aumentato la propria partecipazione al 21% e ha chiesto alla Bce l'autorizzazione per salire fino al 29,9%. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

O, più precisamente, si dice che la banca italiana non sarebbe mai stata invitata a presentare un’offerta e — qualora sia successo — l’invito sarebbe stato solo un’iniziativa di J.P.Morgan, l’advisor scelto dal ministero delle Finanze di Berlino privatizzare la sua quota del 21%. (Corriere della Sera)

Dall’altra il governo tedesco, che frena sulla scalata dell’istituto italiano. Ieri un’altra giornata di polemiche al calor bianco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ieri il gruppo italiano ha acquistato un altro 11,5% del capitale della banca di Francoforte (ma la consegna delle azioni è subordinata al via libera delle autorità), che assommato al … (Il Fatto Quotidiano)

Il caso Commerzbank. L’Europa sta con Unicredit. “Le fusioni creano resilienza”

Mentre ieri l'istituto italiano guidato da Andrea Orcel annunciava di avere elevato al 21% la propria quota nel capitale della banca tedesca, grazie a «strumenti finanziari aventi a oggetto una partecipazione pari all'11,5% nel capitale sociale» di Commerzbank, da New York il cancelliere Olaf Scholz lanciava una sorta di anatema contro «le acquisizioni ostili e i metodi sgarbati nel settore delle banche», precisando che «il governo federale è contrario a scalate annunciate senza alcuna consultazione» con le autorità deputate; soprattutto se il soggetto «aggredito è una banca la cui strategia è orientata all'indipendenza». (il Giornale)

UniCredit tira dritto su Commerzbank. Nonostante l'opposizione dei sindacati dei bancari e la frenata del governo di Berlino, l'istituto di credito guidato da Andrea Orcel ha mosso un'ulteriore pedina sullo scacchiere tedesco annunciando di aver presentato istanza regolamentare per l'acquisizione di una partecipazione superiore al 10% e fino al 29.9% in Commerzbank. (Italia Oggi)

La banca guidata dal ceo Andrea Orcel ha opzionato oggi, lunedì 23 settembre, circa l’11,5% del capitale dell’istituto tedesco. (Milano Finanza)