Unicredit al 21% di Commerzbank, Scholz: "No alle scalate ostili"
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Si infiamma la partita tra la banca italiana e Berlino per il controllo della seconda banca tedesca in cerca di un piano per il futuro. Unicredit intanto ha chiesto alla Bce l'autorizzazione per salire fino al 29,9% ascolta articolo Si infiamma la partita tra UniCredit e Berlino per il controllo di Commerzbank, la seconda banca tedesca in cerca di un piano per il futuro. UniCredit ha aumentato la propria partecipazione al 21% e ha chiesto alla Bce l'autorizzazione per salire fino al 29,9%. (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altri media
Dall’altra il governo tedesco, che frena sulla scalata dell’istituto italiano. Da una parte Unicredit, che punta con decisione verso il 30% ed ha già dichiarato di avere nel portafoglio oltre il 21% delle quote. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Lo ha affermato il Ministero della Salute libanese, come riporta Al Jazeera. . (Tuttosport)
Lo ha detto una portavoce della Commissione Ue, precisando che l'esecutivo Ue "non commenta i singoli casi di consolidamento" come Commerz-Unicredit. Le fusioni "potrebbero rendere le banche più resilienti agli shock grazie alla maggiore diversificazione degli asset. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La Commissione Ue non ha voluto commentare l’operazione Unicredit-CommerzBank, ma un portavoce afferma: “Con fusioni banche più resilienti agli choc”. Il ministro delle finanze tedesco: “Governo non può restare a lungo in banca privata” (FIRSTonline)
Si alza ai livelli più alti lo scontro sull'affare Unicredit-Commerzbank. (il Giornale)
L’incremento della quota di Unicredit al 21% del capitale di Commerzbank continua a scaldare la politica. Mentre da Bruxelles arriva l’ennesimo assist al blitz di Andrea Orcel, dopo quelli di quattro banchieri centrali da cui è arrivata in sequenza la benedizione a consolidamenti transfrontalieri del credito. (Corriere della Sera)