Crollo Tesla, dati allarmanti: arriva il sorpasso del colosso cinese
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il car market cinese continua a espandersi a un ritmo insostenibile per la concorrenza. Tesla, per anni, ha viaggiato quasi in solitaria nella filiera elettrica, diventando un punto di riferimento e uno status symbol per i progressisti green. Il più grande sfidante nella corsa all’oro elettrico di Tesla è il gruppo di Shenzhen, sostenuto da Warren Buffett. BYD ha sopravanzato la rivale americana, nel 2024, varcando la soglia dei 100 miliardi di dollari: 777,1 miliardi di yuan (circa 107,2 miliardi di dollari), più dei 97,7 miliardi dichiarati da Tesla. (Virgilio)
Su altri media
Il marchio automobilistico cinese BYD entra ufficialmente nel mercato svizzero: l'1 e il 2 aprile si tiene una manifestazione per il lancio del marchio a Spreitenbach, nel canton Argovia. BYD sbarca in Svizzera, con punti vendita anche a Lugano e Bellinzona (tvsvizzera.it)
BYD continua la sua corsa nel settore dei veicoli elettrici, registrando numeri record nelle vendite globali di marzo 2025. La casa automobilistica con sede a Shenzhen ha commercializzato 377.420 veicoli elettrificati nel mese, contribuendo a portare il totale del primo trimestre dell’anno a 990.711 unità, con un incremento del 58,7% rispetto alle 624.398 vendute nello stesso periodo del 2024. (HDmotori.it)
A marzo BYD si è posizionata nella top 10 dei costruttori per vendite di BEV con una quota del 4%, a dimostrazione che i suoi prodotti altamente tecnologici sono in grado di intercettare le reali necessità dei clienti italiani. (media key)
Segmento PHEV. BYD conquista la leadership mensile con una quota del 18,8% e si porta in prima posizione nel ranking mensile con 1.435 immatricolazioni a marzo diventando così leader del mese nei PHEV, davanti a storici brand protagonisti del mercato. (motori360.it)
Continua a crescere la cinese Byd in Italia. A marzo ha immatricolato 1.787 auto consolidando la quota di mercato dell'1% nel comparto passenger car, mentre nel totale del mercato (vetture + veicoli commerciali) passa dallo 0,9% all'1%. (La Gazzetta del Mezzogiorno)