Olympic Breakfast - Ceccon e quel dettaglio secondario chiamato talento: prima ci sono lavoro, sacrifici, fatica
“Talento” è una parola difficilissima da maneggiare: un vero e proprio manufatto storico, che vuol dire cose diverse per persone diverse, e il cui significato cambia col passare di bocca in bocca, oppure col passare del tempo e l’alternarsi delle generazioni. Ogni atleta del Mondo , così come ogni artista, ogni performer e ogni creativo del Pianeta , ha un’idea tutta sua, su quelle tre sillabe magiche, e di quale sia il rapporto che si deve instaurare tra il talento, il lavoro e la consapevolezza, i tre cateti di qualsiasi carriera ambiziosa. (Eurosport IT)
Ne parlano anche altre testate
Era il primatista e favorito, non ha tradito le attese e nei 100 dorso si prende la prima medaglia olimpica individuale (LAPRESSE)
Primo in 52 netti, davanti al cinese Xu di 0.32 e all’americano Murphy di 0.39. Primo azzurro a vincere nei dorso. Il condannato a vincere ha vinto. (il Giornale)
L’Italia festeggia un nuovo trionfo olimpico grazie a Thomas Ceccon, che ha conquistato la medaglia d’oro nei 100 metri dorso alle Olimpiadi di Parigi 2024. Con un tempo di 52″00, Ceccon ha superato il cinese Xu e l’americano Ryan Murphy, regalando alla spedizione azzurra la seconda vittoria in vasca dopo quella di Martinenghi. (Orizzonte Scuola)
Galleria fotografica Thomas Ceccon secondo oro per l’Italia alle Olimpiadi 4 di 6 Non è stata una giornata particolarmente felici per gli Italiani questo lunedì 29 luglio alle Olimpiadi di Parigi. Nelle competizioni che sono da sempre serbatoio di medaglie per gli Azzurri, sono arrivate diverse delusioni. (varesenews.it)
Thomas Ceccon ha completato il Slam del nuoto: campione mondiale, europeo, detentore del record del mondo e adesso campione olimpico dei 100 dorso, disputando una gara di grande intelligenza e puntando su quello che ha più degli altri, un talento natatorio meraviglioso che tutto il mondo guarda con continuo stupore. (Il Fatto Quotidiano)
Chi è Thomas Ceccon: altezza e peso Thomas Ceccon ce l’ha fatta: ha vinto in rimonta la gara che attendeva di più, la finale maschile dei 100 metri dorso (“sono la mia gara”), regalando all’Italia la seconda medaglia d’oro alle Olimpiadi. (Radio Deejay)