Evasione fiscale, il governo prende tempo. Lo stop ai condoni è rinviato fino al 2027

20/10/2024 ECONOMIA

ROMA. La lotta all’evasione? Prosegue, ma in maniera molto soft come ci ha abituato il governo di centrodestra, che solo tra tre anni pensa di abbandonare la stagione dei condoni e degli sconti, e per recuperare gettito solo tra 4 anni metterà mano all’Iva ridotta e farà pagare più tasse a chi ha ristrutturato case col Superbonus. Stando al piano di riforme allegato al Documento programmatico di … (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Introduzione (Sky Tg24 )

Tra le misure per contrastare l'evasione fiscale, il governo inserirà in Manovra una stretta sul sommerso con nuove regole in arrivo per i Pos, pagamenti e spese di rappresentanza. In particolare, come spiegato dal viceministro dell'Economia Maurizio Leo, sarà introdotta "la tracciabilità delle spese: come l'utilizzo del taxi o le spese di rappresentanza" per usufruire delle relative deduzioni. (Il Sole 24 ORE)

In più, l'esecutivo si è impegnato a far collegare i Pos ai registratori di cassa per limitare l'evasione. (Fanpage.it)

Con una misura proposta nel primo testo della manovra finanziaria del 2025, il Governo ha deciso di estendere l'obbligo della tracciabilità delle spese per ottenere diversi sconti fiscali dedicati sia ai privati che alle aziende. (QuiFinanza)

Tra le altre misure di contrasto all'evasione fiscale il governo introdurrà in Manovra «la tracciabilità delle spese: come l'utilizzo del taxi o le spese di rappresentanza ai fini deducibilità dell'impresa». (Corriere della Sera)

Tra le altre misure di contrasto all’evasione fiscale previste dalla manovra c’è l’estensione della tracciabilità delle spese. Per quelle come l’utilizzo del taxi o le spese rappresentanza, ai fini deducibilità dell’impresa, sarà necessario che si usi la carta di credito. (Il Sole 24 ORE)