WEC. Toyota in pole alla 8 Ore del Bahrain 2024. Bene Ferrari, difficoltà per Porsche
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Il FIA World Endurance Championship si prepara all’ultimo round stagionale, la 8 Ore del Bahrain 2024. Sul tracciato di Sahkir si sono da poco concluse le qualifiche che hanno decretato l’ordine di partenza della gara di domani, che assegnerà i titoli mondiali, sia piloti che costruttori in classe Hypercar. Toyota riesce a battere nelle qualifiche della 8 Ore del Bahrain la sua principale avversaria nella lotta testa a testa per i tioli mondiali. (Automoto.it)
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FIA WEC – Si è appena conclusa la 8 ore del Bahrain sul circuito di Sakhir, una gara rocambolesca, condizionata dalla Safety Car nelle ultime due ore di gara. Hanno permesso alla Toyota numero 8 di rientrare clamorosamente in corsa per la vittoria, dopo essere stata toccata nella prima ora di gara dalla Corvette della classe LMGT3 mentre era saldamente al comando con Buemi. (Formulacritica)
Gara rocambolesca a Sakhir, dove succede davvero di tutto. Anche in LMGT3 non è mancato lo spettacolo, con Ferrari che alla fine ha trovato il colpo vincente. (Fuori Traiettoria)
Dopo la vittoria del Fuji per l’equipaggio numero 54 di Vista AF Corse, in Bahrain a trionfare è la vettura gemella numero 55 del pilota ufficiale del Cavallino Rampante Alessio Rovera, di Simon Mann e François Heriau dopo una gara intensa e movimentata. (Autosprint.it)
Un finale pazzo, con due Virtual Safety Car consecutive a due ore dalla fine, risetta completamente la gara e regala un sogno per la Toyota #8 di Ryo Hirakawa, Brendon Hartley e sopratutto Sebastien Buemì, autore di una rimonta clamorosa nel suo ultimo stint che lo ha portato a superare la Porsche #5 e a prendersi il titolo mondiale costruttori WEC, e la vittoria nella 8 ore del Bahrain, davanti a una Ferrari #51 che paga molto le due neutralizzazioni, prima delle quali era saldamente al comando. (PaddockNews24 )
Una gara di sofferenza per la casa giapponese che ha dovuto registrare il ritiro della GR010 Hybrid numero 7 per un problema che le ha tolto la possibilità matematica di lottare per il titolo piloti con la Porsche Penske numero 6. (Formulacritica)
La Toyota si conferma campione del mondo costruttori al termine di una stagione rimasta in bilico fino all'ultimo giro. Una serie di safety car nella seconda parte di gara riscrive l'esito del campionato, premiando la tenacia del team giapponese che vince la 8 ore del Bahrain con la vettura #8 di Buemi, Hartley e Hirakawa. (Eurosport IT)