Giornata Mondiale contro l’Epatite virale: l’impegno di Ausl e Sant’Anna

Il 28 luglio si celebra la Giornata Mondiale contro l’Epatite virale, istituita nella ricorrenza della nascita del ricercatore Baruch Blumberg, premio Nobel per aver identificato il virus dell’epatite B (HBV) e sviluppato il primo vaccino anti-HBV. Oltre al virus dell’epatite B vi sono anche i virus dell’epatite A ed E che si trasmettono per via alimentare, con cibi ed acqua contaminata, e quelli dell’epatite C e D (quest’ultima strettamente correlata all’epatite B), che si trasmettono per via sessuale, parenterale e tramite liquidi biologici da persona infetta. (Estense.com)

La notizia riportata su altri giornali

Il 28 luglio si celebra la Giornata Mondiale contro l’Epatite, malattia la cui diffusione – secondo i dati forniti nel 2023 dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità – è attualmente in aumento in Italia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La giornata mondiale dell’epatite che si celebra oggi è un’occasione preziosa per mettere in campo tutte le azioni possibili per contrastare questa malattia e proteggere la salute del fegato, essenziale per la vita. (Quotidiano di Sicilia)

Oggi domenica 28 luglio è la giornata mondiale dell'epatite. A Biella per la diagnosi dell’Epatite C è sempre attivo il programma di screening, che è completamente gratuito ed è rivolto ai cittadini biellesi nati tra il 1969 e il 1989 e ai cittadini stranieri temporaneamente presenti. (newsbiella.it)

Iss: le epatiti causano 1,3 milioni di morti ogni anno nel mondo, problema di grande impatto anche in Italia

Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) le infezioni croniche da virus dell’epatite B (HBV) e C (HCV) coinvolgono, rispettivamente, 254 e 50 milioni di persone nel mondo e causano 1,3 milioni di morti ogni anno; le infezioni da virus dell’epatite A (HAV) ed E (HEV), sebbene più largamente diffuse nei Paesi con bassi standard igienico-sanitari, si verificano anche nei Paesi europei, Italia inclusa. (Sardegnagol)

è sempre attivo il programma di screening, che è gratuito e rivolto ai biellesi nati tra il 1969 e il 1989 e ai residenti temporanei. E’ sufficiente recarsi al centro prelievi dell’ospedale dalle 7.00 alle 9.30 o al poliambulatorio di Cossato dalle 7.00 alle 9.00, dal lunedì al venerdì con la tessera sanitaria. (La Stampa)

Le infezioni da virus dell’epatite A (HAV) ed E (HEV), sebbene più largamente diffuse nei paesi con bassi standard igienico-sanitari, si verificano anche nei paesi europei, Italia inclusa. (Sanità24)