Quanti anni di carcere rischia Maria Rosaria Boccia dopo la denuncia di Gennaro Sangiuliano

Maria Rosaria Boccia è stata iscritta al registro degli indagati dalla procura di Roma, a seguito della denuncia sporta dall’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. L’imprenditrice 41enne è indagata per lesioni, violazione della privacy e minacce a un corpo politico, reato per il quale rischia fino a 7 anni di carcere. La denuncia di Gennaro Sangiuliano Le accuse contro Maria Rosaria Boccia Rischia fino a 7 anni di carcere La denuncia di Gennaro Sangiuliano L’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano – oggi sostituito da Alessandro Giuli – è indagato su due fronti. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altri media

Il caso Sangiuliano ha suscitato un ampio dibattito politico e sociale nel nostro Paese mettendo in luce questioni relative alla gestione del potere, alla trasparenza e all’influenza dei media e dei social. (La Stampa)

Il pressing che Maria Rosaria Boccia ha esercitato sull’ex ministro Gennaro Sangiuliano è stato incessante e a 360 gradi, per questo le viene contestato dalla Procura di Roma il reato di «minaccia ad appartenente a Corpo politico», oltre a quello di lesioni aggravate. (ilmattino.it)

Domenica 22 settembre u.s., i Carabinieri della Stazione di Umbertide (PG) hanno arrestato in flagranza di reato un 46enne, di origini marocchine, privo di permesso di soggiorno, ritenuto responsabile di violenza, resistenza e lesioni a un pubblico ufficiale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Umbertide. Rockin’Umbria in Piattaforma tra musica e street art

Il pressing che Maria Rosaria Boccia ha esercitato sull’ex ministro Gennaro Sangiuliano è stato incessante e a 360 gradi, per questo le viene contestato dalla Procura di Roma il reato di «minaccia ad appartenente a Corpo politico», oltre a quello di lesioni aggravate. (ilmessaggero.it)

Gli accertamenti sono stati delegati ai carabinieri del nucleo investigativo che adesso analizzeranno i dispositivi sequestrati: si tratta di tre cellulari, cinque schede sim, due pen drive, due pc e un tablet da cui gli investigatori estrapoleranno chat e documenti. (CremonaOggi)

Il pomeriggio prenderà il via alle 17.30 con i saluti istituzionali e la presentazione del nuovo lavoro di street art realizzato negli spazi esterni della Piattaforma dal collettivo perugino Becoming X Art+Sound Collective. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)