Femministe senza vergogna: l'immagine della Madonna con la pillola abortiva scatena l'ira della Chiesa
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E' durissima la presa di posizione della Chiesa il giorno dopo la vergognosa esibizione, in piazza, dell'immagine di una Madonna con in petto la pillola abortiva, da parte delle femministe, che ora si fanno chiamare "transfemministe", organizzate nella sigla "Non una di meno". Le donne, che hanno sfilato in (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altri giornali
L’8 marzo, in occasione di un evento per la Giornata della Donna, promossa da “Non una di meno” è stato esposto, durante il corteo, uno stendardo con l’immagine della Madonna che ha tra le mani, anziché il cuore di Gesù, una pillola abortiva e sotto la scritta “aborto libero”. (Il Domani d'Italia)
Durante il corteo transfemminista dell’8 marzo che ha percorso il centro della Capitale, è apparsa su una strada del Rione Celio la scritta “Uccidi i Pro Vita”, che ha fatto scattare la denuncia social dell’associazione e gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine. (GiornaleSM)
Ancora episodi di intolleranza nei cortei per i diritti delle donne, a deturpare manifestazioni che vorrebbero – e dovrebbero – ispirare un clima unitario e aperto. Invece, il tema della vita umana nascente viene spesso usato da alcune frange ideologizzate per polemiche aggressive e strumentali che sembrano non avere fine. (Avvenire)
L’avvocato Angelo Pisani si rivolge alla magistratura in merito alla manifestazione dell’8 marzo, organizzata dal movimento “Non Una di Meno”, durante la quale è stata esposta l’immagine della Madonna che tra le mani teneva una pillola abortiva al posto del Cuore di Gesù. (ilmattino.it)
Quello che mi rattrista, è il fatto che la notizia sia passata sottotraccia. Mi domando se, per far migliorare le condizioni delle donne, sia necessario abbassarsi a certi livelli. (ilgazzettino.it)
Uno stendardo con l'immagine della Madonna che ha tra le mani, anziché il cuore di Gesù, una pillola abortiva e sotto la scritta "aborto libero". Si è aperto così ieri, insieme con l'esposizione di un drappo viola, il corteo promosso a Napoli nell'ambito delle iniziative nazionali organizzate da 'Non una di meno' per la Giornata della donna. (La Repubblica)