Il tour del sindacalista: "Io, infiltrato nei ghetti per denunciare il caporalato, porterò le prove a Roma"

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Morti sul lavoro

È partito dalla Sicilia, qualche giorno fa, per un singolare ‘giro d’Italia’ che non ha nulla del classico ‘Grand tour’ tra i tesori artistici sparsi nel nostro Paese. Jean René Bilongo, presidente dell’Osservatorio Placido Rizzotto del sindacato Flai-Cgil, promosso per indagare l’intreccio tra filiera agroalimentare e criminalità organizzata, con particolare attenzione alla piaga del caporalato, attraverserà, infatti, le campagne assolate dei distretti agroalim entari nazionali ed entrerà nei ghetti degli invisibili, stritolati – come Satnam Singh – da un sistema che produce schiavitù, sfruttamento e morte. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

«Antonello non ha visto nulla? Ha sconsigliato a mio marito di utilizzare quel macchinario? Ma se era lui a dargli indicazioni su come utilizzarlo». Al pm Marina Marra, racconta che Antonello Lovato assiste all’incidente e urla «è … (La Stampa)

"Nessuno ha fatto niente, mi hanno lasciata sola. È il racconto drammatico di Soni, 26 anni, moglie di Satnam Singh, il bracciante indiano morto (Secolo d'Italia)

L'ordinanza è stata emessa dal Gip del Tribunale di Latina per il reato di omicidio doloso, ed eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Latina. (Adnkronos) - Custodia cautelare in carcere per Antonello Lovato, titolare dell'azienda in cui lavorava Satnam Singh, il bracciante morto nelle campagne di Latina in seguito ad un incidente sul lavoro. (Tiscali Notizie)

Com'è morto Satnam Singh: il braccio nella cassetta, le colpe di Lovato e perché poteva essere salvato

Antonello Lovato è stato arrestato per l'accusa di «omicidio doloso di Singh Satnam». Lo rende noto la Procura di Latina. (ilmessaggero.it)

La strada alternativa, perché non si può morire di lavo-ro e non si può tacere di fronte al caporalato, esiste e l’abbiamo incrociata. È la cooperativa sociale Verbum Caudo e sono le aziende di imprenditori illuminati che fanno contratti per chi lavora nei loro campi e nelle loro vigne e non si fermano a quello: aiutano a cercare un alloggio, a ricongiungere i parenti, fanno da tramite con la burocrazia per ottenere permessi e regolarizzare posizioni. (Corriere della Sera)

Un macchinario gli ha tranciato di netto il braccio destro, ma il datore di lavoro, Antonello Lovato, non ha chiamato i soccorsi ma anzi ha caricato il ragazzo sul furgone e lo ha abbandonato davanti alla sua abitazione. (Fanpage.it)