Trump: imporremo all’Ue dazi al 25%. La Camera Usa approva il piano di bilancio per tagliare la spesa

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Cremlino: se c’è necessità, Putin e Trump si parleranno di nuovo Una nuova conversazione telefonica tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non è al momento prevista, ma può essere prontamente organizzata se necessario, ha dichiarato il portavoce del leader russo Dmitry Peskov. “Se necessario, (la conversazione - ndr) può sempre avere luogo, il dialogo riprende. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Il presidente americano nella prima riunione di gabinetto della sua amministrazione: "Presto l'annuncio". La Commissione europea: "Nostra risposta sarà immediata e ferma". Confindustria: "Attacco Usa a nostre imprese, ora buia" (Adnkronos)

«Abbiamo deciso, i dazi contro la Ue saranno al 25% e riguarderanno le auto e altre cose. Donald Trump ha sganciato il siluro dall'altra parte dell'Atlantico nel tardo pomeriggio di ieri. (il Giornale)

Conte e Schlein all'attacco: «Meloni ci sei?». Il presidente di Confindustria Orsini: «L'ora è buia. Qui si rischia la tenuta economica e sociale di molti stati» (Open)

"L'Unione Europea è stata creata per fregare gli Stati Uniti, siamo sinceri. Così Donald Trump nella prima riunione del nuovo gabinetto, prima di annunciare la decisione di dazi al 25% nei confronti dell'Ue (la Repubblica)

La minaccia non è quella di un impatto solo sulle dinamiche commerciali. «È un’ora buia»: così il Presidente di Confindustria Emanuele Orsini , commenta a caldo la notizia sui dazi che viene da oltreoceano. (Il Sole 24 ORE)

Gli occhi sono puntati sul mercato a stelle e strisce, con una domanda in testa: se Donald Trump dovesse decidere di applicare i tanto anticipati dazi sui prodotti europei importati negli Usa, quali saranno gli effetti sull’industria della moda italiana, che sta vivendo un momento difficile e di cui gli Stati Uniti sono un cliente importante? Il vero focus, soprattutto per la fascia alta del mercato, potrebbe però essere a oltre diecimila chilometri da Washington: in Europa, e in particolare i Paesi produttori di beni potenzialmente colpiti come le auto, e in Cina, l’unico Stato a cui siano stati attualmente applicati ulteriori oneri dalla nuova amministrazione Trump (pari al 10%, dal 4 febbraio). (Il Sole 24 ORE)