La Juventus torna alla vittoria contro il Genoa, Tudor esalta il cuore della squadra

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SPORT

Dopo due sconfitte consecutive contro Atalanta e Fiorentina, che hanno segnato l’addio burrascoso di Thiago Motta, la Juventus ha ritrovato il sorriso battendo 1-0 un Genoa coriaceo, capace di imporre il proprio gioco nonostante il risultato avverso. A decidere la partita è stata una prodezza di Kenan Yıldız, nata da un’azione avviata con intelligenza da Igor Tudor, che ha sfruttato la velocità su una rimessa di Teun Koopmeiners.

Il nuovo allenatore bianconero, subentrato in un momento non semplice, ha espresso soddisfazione nel post-partita, sottolineando come la squadra abbia reagito con carattere. «Sono molto contento», ha esordito Tudor, «perché il Genoa è una squadra seria, che ti arriva addosso con molti giocatori. Il nostro momento non era dei migliori, ma in tre giorni di lavoro non si può pretendere troppo. I ragazzi hanno dato tutto, e questa vittoria è meritata».

Nonostante le difficoltà, tra cui l’assenza di Malinovskyi – rimasto fuori per due giorni a causa di un fastidioso stato febbrile – il centrocampo juventino, con Onana, Frendrup e Masini, ha mostrato solidità. «Hanno fatto benissimo», ha aggiunto Tudor, «e sono orgoglioso della qualità espressa oggi. Abbiamo giocato con personalità e organizzazione, segnali importanti per il futuro».

Anche il Genoa, però, ha avuto le sue occasioni, come ha ricordato l’allenatore grifone Alberto Gilardino: «Abbiamo creato fastidio alla Juve, Pinamonti doveva segnare e noi pareggiare». Ma la serata è stata dei bianconeri, che hanno saputo reagire a un periodo complesso con grinta e determinazione.