Milan, RedBird smentisce: “Il club non è in vendita”

Nella giornata di ieri, La Repubblica aveva diffuso il contenuto di un documento finanziario redatto dalla società di investimenti statunitense “Washington Harbour”, secondo cui RedBird Capital Partners avrebbe deciso di vendere il Milan, in vista della scadenza del debito con Elliott. Tramite Reuters, però, un portavoce di RedBird, riporta e smentisce questo documento a nome del presidente del Milan Gerry Cardinale: “Non conosce Washington Harbour e il documento citato da Repubblica non è attribuibile a lui“. (SportItalia.it)

La notizia riportata su altre testate

Leggi tutta la notizia Alla Reuters. (Virgilio)

Video suggerito Gerry Cardinale è alla ricerca di nuovi investitori per il Milan: alcune quote del club sarebbero in vendita da maggio scorso per provare a risanare il debito di circa 700 milioni di euro stipulato con il Fondo Elliott al momento dell'acquisto del club. (Fanpage.it)

Qualche ombra aleggia sul futuro del Milan. A due anni dall’acquisizione, RedBird Capital Partners, società statunitense di gestione degli investimenti fondata da Gerry Cardinale e detentrice del 96% del club, ha bisogno di reperire nuovi investitori e liquidità. (FIRSTonline)

Cessione quota del Milan: RedBird smentisce le voci, nessuna rimodulazione del portafoglio in atto

RedBird è oggi proprietario di circa il 96% del Milan, ma secondo quanto scoperto da Repubblica, dal lontano maggio 2024 Gerry Cardinale ha offerto al mercato il 22% delle sue azioni. (Calciomercato.com)

In mezzo anche il discorso legato allo stadio sempre suddiviso fra San Siro e San Donato. (Calciomercato.com)

RedBird vuole vendere una quota del Milan? Le voci, insistenti da tempo, hanno trovato nuova linfa con un documento finanziario citato da La Repubblica in cui sembrerebbe che la società di investimento statunitense stia cercando di "riequilibrare il suo portafoglio" vendendo fino a 150 milioni dei 681 milioni di euro investiti come capitale iniziale. (Sport Mediaset)