Anatomia dell’attentato a Trump: lo sparo, i soccorsi, l’arma

Anatomia dell’attentato a Trump: lo sparo, i soccorsi, l’arma
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Approfondimenti:
Nicola Porro ESTERI

Scrivo questo pezzo a pochissime ore dall’attentato subito da Donald Trump, avvenuto a Butler, in Pennsylvania, mentre da noi era da poco passata la mezzanotte. Grazie a uno dei tanti filmati (io utilizzo quello diffuso dalla BBC), è possibile notare alcuni elementi che meritano menzione. Primo elemento: lo sparo Mentre l’ex presidente sta parlando, si odono almeno tre colpi secchi in rapida sequenza, al che Trump porta una mano all’orecchio destro, per poi controllare se sulla stessa vi sia del sangue, nel gesto tipico di chi avverta di essere stato colpito da qualcosa, e subito si abbassa dietro al leggio del palco. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altri media

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è lunedì 15 luglio 2024. (Today.it)

La guerra civile è solo virtuale (per ora)

Uno dei primi ad agitare il sospetto che i servizi segreti si siano fatti sfuggire deliberatamente la presenza di un uomo armato di AR-15 su un tetto è Elon Musk su X. (il manifesto)