Robert Towne, morto lo sceneggiatore premio Oscar per “Chinatown”

Robert Towne, lo sceneggiatore vincitore dell'Oscar per "Chinatown", è morto lunedì circondato dalla sua famiglia nella sua casa a Los Angeles. Towne aveva 89 anni. Towne vinse un Premio Oscar per "Chinatown" e fu nominato altre tre volte, per "L’ultima corvè", "Shampoo" e "Greystoke". Nel 1997, ricevette un premio alla carriera dalla Writers Guild of America. Grazie alle sue amicizie con due delle più grandi star degli anni 60 e 70, Warren Beatty e Jack Nicholson, scrisse o co-scrisse alcuni dei film emblematici di un'epoca in cui gli artisti avevano un livello di controllo creativo insolitamente elevato. (la Repubblica)

Su altre fonti

Addio a Robert Towne, uno dei più grandi sceneggiatori di Hollywood vincitore dell'Oscar nel 1975 con 'Chinatown' di Roman Polanski . (Sky Tg24 )

È morto Robert Towne, sceneggiatore e regista statunitense che scrisse Chinatown, film per cui vinse l’Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Dopo il debutto con Roger Corman, per cui scrisse L’ultima donna sulla terra (1960) e La tomba di Ligeia (1964), Towne divenne uno dei nomi di punta della New Hollywood, scrivendo L’ultima corvée con il suo amico di lunga data Jack Nicholson (1973) e Shampoo (1975), entrambi diretti da Hal Ashby, e raggiungendo la gloria grazie al noir di Roman Polanski (1974). (cinematografo.it)

Leggi anche I 25 migliori film sull'estate in una classifica Dalla penna di Towne sono nati alcuni capolavori di Hollywood. Ha inoltre partecipato alla scrittura di franchise che, ancora oggi, incassano centinaia di milioni di dollari con le loro ultime iterazioni. (Esquire Italia)

Towne: l'Oscar (della discordia) per “Chinatown“

Aveva iniziato, come molti, alla Factory di Roger Corman. (ComingSoon.it)

Pauline Kael, che era una sua grande ammiratrice, lo definì (nella recensione di Shampoo, apparsa sul «New Yorker») «un classicista inaffidabile». (il manifesto)

Aveva 89 anni. Dopo aver esordito come attore e collaboratore del regista di B-movies Roger Corman, Towne si era imposto come uno dei maggiori maestri dell’arte della sceneggiatura, tra i più richiesti nella storia del cinema Usa, chiamato più volte a risolvere problemi strutturali e a creare grandi dialoghi e colpi di scena anche per film firmati da altri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)