Autonomia differenziata, quali gli effetti futuri in sanità? Ad oggi Italia divisa in due, con 11 Regioni promosse, 6 rimandate, 4 bocciate

Il 55 per cento degli italiani vive in Regioni con risultati soddisfacenti per la tutela della salute, ma per il 45 per cento non è così. Promosse con buoni «voti» le Regioni Veneto, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano e Toscana - dove vivono oltre 13,3 milioni di abitanti -; promosse con la «sufficienza» Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Emilia Romagna, Liguria, Valle d’Aosta, Marche e Lombardia (in queste Regioni vivono 19,3 milioni di persone); «rimandate» Sardegna, Campania, Lazio, Umbria, Abruzzo e Puglia (complessivamente 18,9 milioni di abitanti); «bocciate»: Sicilia, Molise, Basilicata e Calabria, Regioni in cui vivono circa 7,5 milioni di persone. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

E’ quanto emerge dal Rapporto 2024 “Opportunità di tutela della Salute: le Performance Regionali”, analisi è condotta da 104 esperti raggruppati dal C. (Il Dispaccio)

E si prepara a misurare l'effetto che avrà l'autonomia differenziata. Il nuovo rapporto del Crea Sanità conferma la divisione tra Nord e Meridione, anche se negli ultimi anni il divario si è ridotto. (Fanpage.it)

Migliora e conferma la tendenza iniziata nel 2017 con un incremento che va dallo 0.35 all’attuale 0.50 per cento. Rispetto a un anno fa, migliora di otto punti la valutazione del Servizio sanitario regionale. (Il Messaggero Veneto)

Il Crea sanità promuove la Toscana - Toscana Notizie

Il quadro emerge dal Rapporto “Opportunità di tutela della Salute: le Performance Regionali” redatto dai 104 esperti del Crea Sanità (Centro Ricerca Economica Applicata in Sanità). Quasi la metà degli italiani, il 45%, vive in Regioni che non garantiscono livelli sufficienti di tutela della salute. (quotidianodipuglia.it)

Ad andar peggio sono le Regioni meridionali, che però stanno recuperando a maggiore velocità, mentre a guidare le migliori è il Veneto. Il quadro emerge dal Rapporto 'Opportunità di tutela della Salute: le Performance Regionalì redatto dai 104 esperti del CREA Sanità (Centro Ricerca Economica Applicata in Sanità) . (Gazzetta del Sud)

Emerge una fotografia di un’Italia divisa in due dall’ultimo rapporto del Crea Sanità, il Centro per la ricerca economica applicata in sanità, che ha condotto una valutazione sulle performance socio sanitarie delle regioni nell’anno 2022. (Toscana Notizie)