Ecco i nuovi CPI Usa di settembre! Che succede a Bitcoin?

Sono stati svelati i dati CPI e Core CPI Usa riferiti al mese di agosto 2024: mai come ora, i dati sull’inflazione sono determinanti per Bitcoin Passo decisivo prima dei tagli ai tassi La prima parte di settembre si è rivelata decisiva per Bitcoin soprattutto in relazione agli appuntamenti “macro”. Del taglio ai tassi di interesse in queste settimane si parlava già da tempo, ma per avvicinarci a questo appuntamento abbiamo avuto modo di vedere diversi dati. (The Crypto Gateway)

Se ne è parlato anche su altri giornali

S&P 100 Nasdaq 100 (LA STAMPA Finanza)

Per questo, restiamo ottimisti anche sul fronte della crescita: nonostante la debolezza del dato dei payrolls di luglio, l'economia Usa sta ancora crescendo a un ritmo del +2,4% su base annua". Il tasso di disoccupazione dovrebbe, invece, chiudere l'anno intorno al 4%, con un lieve aumento intorno alla metà del 2025. (LA STAMPA Finanza)

I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati leggermente ad agosto, ma l'inflazione di base ha mostrato segni di persistenza, il che potrebbe indurre la Fed a non procedere con un taglio di mezzo punto percentuale la prossima settimana. (Websim)

Inflazione: convincente per la FED, meno per l’azionario

Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato una crescita dello 0,2% su base mensile, uguale al +0,2% del mese precedente e rispetto al +0,2% atteso dagli analisti. (LA STAMPA Finanza)

Bureau of Labor Statistics).A luglio l’inflazione Usa aveva segnato una risalita al 2,9%, con un aumento dei prezzi rispetto al mese precedente pari allo 0,2%. – Calmieramento in linea con le attese per l’inflazione negli Stati Uniti: ad agosto i prezzi hanno segnato un aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e il tasso di crescita su base annua si è smorzato al 2,5%, secondo la stima preliminare diffusi dal governo (U. (Agenzia askanews)

Il rapporto CPI di agosto è stato per lo più in linea con le aspettative degli economisti. Lo sottolinea Jakob Westh Christensen, market analyst di eToro, sulla lettura dell'inflazione Usa, spiegando che l'inflazione complessiva è scesa al 2,5%, rispetto al 2,9% del mese precedente, e rappresenta l'aumento più contenuto in oltre tre anni e mezzo. (QuiFinanza)