Sciopero trasporto locale 8 novembre: i motivi della protesta
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Domani, venerdì 8 novembre, sciopero del trasporto locale. Si manifesta in tutta Italia e anche a Reggio Calabria, come annunciato dall’ATAM. Le sigle sindacali, in un lungo comunicato, hanno spiegato i motivi dello sciopero. “Cittadini e cittadine, utenti del trasporto pubblico locale ci rivolgiamo a voi sapendo che insieme a noi siete gli unici a subire le colpevoli mancanze di questa condizione che si protrae ormai da troppi anni. (StrettoWeb)
Su altri giornali
Lo sciopero riguarda bus e tram. Lo sciopero è senza il rispetto delle fasce di garanzia e coinvolgerà in tutta la Toscana il servizio urbano ed extraurbano. In accordo con i sindacati, tra le fasce orarie 4.15-8.14 e 12.30-14.29 sarà garantito solo il 30% delle corse, definite come servizi indispensabili. (Corriere Fiorentino)
Roma, 7 nov. – “Domani, venerdì 8 novembre sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale con prestazioni ridotte nelle fasce di garanzia e manifestazione a Roma, dalle 10.30, davanti al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture”. (Agenzia askanews)
Indetto per venerdì 8 novembre uno sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale. (Corriere TV)
La lotta per il rinnovo del CCNL TPL autoferrotranvieri è arrivata ad una svolta importante e decisiva. «Dopo oltre vent’anni ci troviamo ad affrontare una giornata di sciopero di 24 ore venerdì 8 novembre 2024, oltretutto in un periodo storico che si riversa verso battaglie e dissidi in costante aumento. (CISL Marche)
È stato ribattezzato il “venerdì nero dei trasporti”. Lo sciopero del trasporto pubblico locale proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna per tutta la giornata di venerdì 8 novembre non prevede fasce di garanzia ma solo servizi essenziali. (La Repubblica)
Proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. Prestazioni ridotte nelle fasce di garanzia (LAPRESSE)