La solidarietà di Confagricoltura alle zone e alle comunità colpite dal maltempo

"Notte d'inferno dalla Valle d'Aosta all'Alto Canavese, nubifragi, chicchi di grandine come albicocche, frane e comuni isolati" - così ha descritto la situazione il neo Presidente di Confagricoltura Torino, Gian Luigi Orsolani. In una dichiarazione accorata, Orsolani ha espresso solidarietà alle popolazioni colpite, con un pensiero particolare rivolto agli allevatori e agricoltori della regione. "Ci stringiamo intorno alle popolazioni colpite, in particolar modo vicino ai nostri allevatori e agricoltori," ha dichiarato Orsolani, sottolineando l'impatto devastante che il maltempo ha avuto su chi lavora la terra e alleva il bestiame. (Valledaostaglocal.it)

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In particolare A Chialamberto, nella Val a causa di una una colata di fango e detriti è stato evacuato a titolo precauzionale un condominio di 50 persone. Per fortuna nessuna auto coinvolta o persone ferite a causa delle due frane staccatesi ieri sera a Usseglio nelle Valli di Lanzo che hanno bloccato una strada comunale e creato seri problemi ad alcuni pastori impossibilitati a scendere a valle. (Il Risveglio Online)

CRONACA, sono ingenti i danni per il forte maltempo che si è accanito nel corso di tutto il pomeriggio e della serata di sabato sul canavese A Busano una casa è stata letteralmente sventrata dal passaggio di una tromba d'aria (3bmeteo)

«È successo tutto all’improvviso, è stato terribile». Casa che ora non possiede più il tetto, portato via dalla potenza del vento. (Corriere della Sera)

Ero dentro casa perché non potevo uscire, sentivo cadere le tegole e le lamiere". "Tutto è iniziato verso le 9 di sera, nel giro di 4-5 minuti si è scatenato un vento forte che ha divelto il tetto di due case, le tegole che sono partite hanno danneggiato il mio tetto. (La Repubblica)

Non potranno più fare rientro nell'abitazione, almeno per il momento, e hanno trovato ospitalità da alcuni famigliari. (QC QuotidianoCanavese)

CASTELNUOVO NIGRA-CASTELLAMONTE - Dopo la paura di ieri notte, oggi, domenica 30 giugno 2024, è il giorno dei conta dei danni in Canavese. Le forti piogge, il vento e la maxi grandinata di sabato 29 giugno 2024 hanno colpito duro alle nostre latitudini. (QC QuotidianoCanavese)