Decreto PNRR-bis : Sicurezza sul lavoro , arriva la patente a punti per imprese e autonomi

LavoroSi INTERNO

Una "patente a punti" per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, con crediti che si riducono a secondo della gravità delle inadempienze fino ad un massimo di 20 punti per l’infortunio mortale di un lavoratore. Il provvedimento, annunciato dal Ministero del Lavoro la scorsa settimana in risposta alla tragica morte di 5 operai avvenuta nel crollo del cantiere per la realizzazione di un supermercato Esselunga, è stato inserito nella bozza del decreto Pnrr-bis discusso in Consiglio dei Ministri nella giornata di ieri. (LavoroSi)

La notizia riportata su altri giornali

Il sistema dei crediti – si parte con trenta – riguarda imprese e lavoratori autonomi che, per operare, ne devono avere almeno quindici. Per contrastare lavoro nero e irregolarità negli appalti il Governo procederà a un inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta le regole. (Il Centro)

Se nel cantiere muore un operaio, l’impresa si vedrà togliere venti punti dalla patente che da ottobre dovrà avere per svolgere la sua attività. (Sky Tg24 )

"La patente a punti non basta a risolvere il problema legato alla sicurezza sui luoghi di lavoro." Lo ha detto a Napoli il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci. Quello tenuto con la ministra del lavoro, è stato un incontro interlocutorio. (Ottopagine)

La tragedia del cantiere Esselunga nel quartiere Novoli di Firenze, costato la vita a cinque lavoratori il 16 febbraio scorso, e i dati allarmanti sulla sicurezza nei cantieri, con irregolarità che toccano il 76,48% delle realtà ispezionate e l’85,2% per quelle legate al superbonus 110%, hanno spinto il governo ad annunciare un nuovo pacchetto di norme, inserito nella bozza del decreto Pnrr presentata il 26 febbraio in Consiglio dei ministri. (Il Fatto Quotidiano)

La ministra a margine di un evento a Napoli (LAPRESSE)

Con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di lunedì 26 febbraio 2024 dello schema di decreto legge recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” si avvia l’attuazione al Piano Nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025. (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)