Corona di fiori e tricolore per il monumento a Falcone e Borsellino

Il Consigliere Comunale Flavio Fustaino, in rappresentanza del Sindaco, ha presenziato stamattina alla breve cerimonia di commemorazione della strage di Via D’Amelio, nella quale hanno perso la vita il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta. Durante la cerimonia, svoltasi sul tratto di lungomare intitolato proprio a Borsellino e al giudice Giovanni Falcone, davanti al monumento dedicato ai due eroi della lotta contro la mafia, Fustaino ha ricordato proprio il grande impegno dei due uomini di giustizia nella tutela della legalità, concludendo l’intervento con una citazione del giudice ucciso il 19 luglio del ’92. (TerzoBinario.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

A Montecitorio è stato il presidente di turno, Fabio Rampelli, a prendere la parola (Secolo d'Italia)

La partenza della Fiaccolata del 19 luglio è prevista per le ore 20:30 a Piazza Vittorio Veneto (Statua della Libertà). Dettagli della manifestazione (BlogSicilia.it)

Il 19 luglio 1992 in via D'Amelio a Palermo l'esplosione di una Fiat 126 rubata contenente circa 90 kg di Semtex-H uccideva il giudice Paolo Borsellino e i 5 poliziotti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina (Tiscali Notizie)

19 luglio, Fdi e Gioventù Nazionale anche a Catanzaro danno un calcio alla mafia

“Oggi ricorre l’anniversario della strage di via D’Amelio: quel tragico 19 luglio del 1992, data che ha cambiato le nostre vite quando la mafia ha ucciso il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. (Orizzonte Scuola)

Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ricordando la strage di via D’Amelio, avvenuta trentadue anni fa, il 19 luglio del 1992, nella quale persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina. (StrettoWeb)

Paolo Borsellino assieme a Giovanni Falcone ed a tutte le vittime della Mafia rappresentano un esempio di sacrificio e dedizione completamente vocato al grande senso di appartenenza allo stato, alle sue istituzioni. (CatanzaroInforma)