Sanità, Italia spaccata in due. Toscana promossa - ToscanaOggi

Un’Italia spaccata in due sulle performance sociosanitarie delle regioni: al Nord e al Centro si registrano gli indici più alti, al Sud i peggiori, ma con alcune distinzioni. Lo sostiene il Crea Sanità (Centro per la ricerca economica applicata in sanità) nel Rapporto 2024 “Opportunità di tutela della salute: le performance regionali”, aggiornato agli ultimi dati disponibili per ogni regione, realizzato dai 104 esperti riuniti dal Crea in cinque gruppi: utenti, istituzioni, professionisti sanitari, management di aziende sanitarie e industria medicale, e presentato a Roma (Toscanaoggi.it)

Su altri media

La Calabria è tra le regioni italiane fortemente insufficienti per quanto riguarda le performance sanitarie e sociosanitarie, con un indice di 0,26 che la pone all’ultimo posto in Italia, nonostante un incremento delle prestazioni, nel quinquennio 2017-2022, del 102,9%. (Il Dispaccio)

Emerge una fotografia di un’Italia divisa in due dall’ultimo rapporto del Crea Sanità, il Centro per la ricerca economica applicata in sanità, che ha condotto una valutazione sulle performance socio sanitarie delle regioni nell’anno 2022. (Toscana Notizie)

Il nuovo rapporto del Crea Sanità conferma la divisione tra Nord e Meridione, anche se negli ultimi anni il divario si è ridotto. Dieci Regioni italiane offrono prestazioni sanitarie sotto la media, e quattro - tutte al Sud - sono gravemente carenti. (Fanpage.it)

Sanità, le Marche appena sufficienti: male sui tempi di attesa

Ad andar peggio sono le Regioni meridionali, che però stanno recuperando a maggiore velocità, mentre a guidare le migliori è il Veneto. Quasi la metà degli italiani, il 45%, vive in Regioni che non garantiscono livelli sufficienti di tutela della salute. (Gazzetta del Sud)

Rispetto a un anno fa, migliora di otto punti la valutazione del Servizio sanitario regionale. Lo certificano i ricercatori dell’università di Tor Vergata nello studio “Opportunità di tutela della salute: le performance regionali”. (Il Messaggero Veneto)

E nello specifico, è il sistema sanitario a finire sotto la lente d’ingrandimento del Crea, il Centro per la ricerca economica applicata alla sanità, che ha stilato una classifica delle performance regionali. (corriereadriatico.it)