Avvocatessa di 34 anni uccisa a colpi di pistola dall’ex: chiesto l’ergastolo
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La giovane avvocatessa Martina Scialdone non solo è stata uccisa brutalmente a colpi di pistola, ma ha anche vissuto momenti di terrore prima che la sua vita si fermasse per sempre il 13 gennaio del 2023. Così è morta Martina, per mano del suo ex Costantino Bonaiuti. La lite esplose nel ristorante Appio Latino di Roma, e quando il proprietario del locale intervenne, Bonaiuti gli rispose malamente di non intromettersi. (Casteddu Online)
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La Corte d’Assise di Roma ha condannato all’ergastol o Costantino Bonaiuti , l’uomo che uccise con un colpo di pistola la sua ex, l’avvocata Martina Scialdone il 13 gennaio del 2023 all’esterno di un ristorante nella zona dell’Appio Latino (Gazzetta del Sud)
Ci sono donne che infrangono tetti di cristallo e altre a cui gli ex sparano in strada, dipende da quale lato della storia capiti. L’ultimo incontro «chiarificatore» in un ristorante sulla Tuscolana è stato, per lei, la fine. (Corriere Roma)
È questa la decisione appena presa dalla corte d’Assise, chiamata a esprimersi sui fatti avvenuti due anni fa in viale Amelia, poco distante dal ristorante Brado, dove vittima e carnefice avevano trascorso la serata insieme. (Repubblica Roma)
Nei confronti dell'imputato è contestato l'omicidio volontario con le aggravanti della premeditazione, del legame affettivo, i futili e abietti motivi oltre al reato di porto abusivo di arma. Costantino Boinaiuti è stato condannato all'ergastolo per il femminicidio dell'ex fidanzata e avvocata Martina Scialdone. (leggo.it)
È l’ingegnere abilitato più giovane d’Italia. (Frosinone News)
I giudici della Prima Corte d'Assise di Roma hanno condannato oggi, giovedì 20 dicembre, all'ergastolo Costantino Bonaiuti, l'ingegnere di 61 anni che nel gennaio 2023 ha sparato e ucciso l'ex compagna Martina Scialdone fuori da un ristorante in via Amelia al Tuscolano. (Adnkronos)