Tavares lascia Stellantis nel 2026, oggi in Parlamento: "Auto elettriche cinesi costano 30% in meno, in Italia 40% in più su costi di produzione" - VIDEO
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Tavares lascia l’amministrazione del gruppo Stellantis nel 2026: è quanto affermato dallo stesso Ad nel corso di un lungo Cda negli Usa, tenutosi ieri nella sede americana di Auburn Hills, a Detroit. Oltre alla data in cui lascerà l'amministrazione del gruppo, Carlos Tavares ha annunciato cambiamenti nel management, tra cui un nuovo responsabile finanziario e anche un nuovo Ceo, Santo Ficili, per il brand italiano Maserati che soffre un pesante calo di vendite. (Il Giornale d'Italia)
Su altre fonti
Il problema sono i costi troppo alti in Italia, il 40% più alti di quelli che devono sostenere i nostri concorrenti. «"Abbiamo un piano preciso che ho condiviso con i nostri partner, abbiamo assegnato nuovi prodotti a tutti gli stabilimenti italiani fino al 2030, in alcuni casi al 2033. (Gazzetta del Sud)
Questo avviene in un contesto in cui i consumatori mostrano una certa riluttanza nell’acquisto di veicoli elettrici, spesso considerati più costosi. (ClubAlfa.it)
Tavares: «Investiremo sulle Gigafactory solo se ci sarà il mercato dell'elettrico, Termoli è sito privilegiato» (Termoli Online)
L'intervento dell'ad di Stellantis durante l'audizione in parlamento: «Non chiediamo soldi per noi ma per aiutare i cittadini a comprarsi un'auto» (Open)
«Abbiamo fatto i compiti a casa, abbiamo lavorato molto duramente per fare in modo che le vetture e i componenti che usiamo siano in linea con i requisiti fissati», ha detto Tavares. Ci serve un ambiente stabile e durevole». (Il Messaggero - Motori)
È una giornata incandescente quella di oggi, 11 ottobre, per Carlos Tavares. Il tema, estremamente spinoso e attuale, era quello della produzione nelle fabbriche italiane nel Gruppo, e le strategie che Stellantis intende intraprendere per scongiurare il declino industriale del settore automobilistico nel nostro Paese. (Auto.it)
