Usa, Hunter Biden: "Miei errori usati contro mia famiglia per fini politici"

Il figlio del presidente dopo la grazie ricevuta ha rilasciato una nota Dopo la notizia della grazia concessa dal padre Joe, Hunter Biden in una nota ha assicurato che non darà mai per scontato il sollievo che gli è stato concesso e ha promesso di dedicare la vita che si è ricostruito “ad aiutare coloro che sono ancora malati e sofferenti”. “Ho ammesso e mi sono assunto la responsabilità dei miei errori durante i giorni più bui della mia dipendenza, errori che sono stati sfruttati per umiliare e svergognare pubblicamente me e la mia famiglia a fini politici”, ha aggiunto il figlio del presidente degli Stati Uniti (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri giornali

Se le colpe dei padri non devono ricadere sui figli, molto spesso le colpe dei figli ricadono sui padri, che, se sono uomini di potere,i qualsiasi colore politico,tendono inevitabilmente a proteggerli. (Corriere TV)

Intrecciato alle vicende giudiziarie di Hunter Biden, graziato dal padre e presidente a 50 giorni dall’insediamento di Trump, c’è anche un caso di censura da parte dei social media, che oscurarono la notizia legata a quanto conteneva il desktop di Hunter, consegnato per riparazione a un negozio in Delaware e dal quale è scaturita la vicenda di presunti accordi di corruzione tra lui, il padre Joe e una società ucraina Burisma. (Il Fatto Quotidiano)

Ogni volta il presidente aveva risposto – o fatto rispondere dalla sua portavoce – negando categoricamente. Fino al momento in cui lo ha fatto. (Corriere della Sera)

Ecco le parole con cui Joe Biden ha concesso il perdono presidenziale al figlio Hunter

Il presidente ha giustificato la sua decisione denunciando una persecuzione politica ai danni del figlio: "Nessuna persona ragionevole che guardi ai fatti può giungere ad altra conclusione se non che Hunter è stato preso di mira solo perché è mio figlio: e questo è sbagliato", ha dichiarato Biden in un comunicato diffuso dalla Casa Bianca. (WIRED Italia)

Il tycoon tira in ballo gli assalitori del 6 gennaio 2021 al Campidoglio (Milano Finanza)

Oggi ho firmato il perdono per mio figlio Hunter. Senza aggravanti come la recidiva di reato, gli acquisti multipli o l'acquisto di armi per conto terzi, di solito le … (la Repubblica)