Sangiuliano, Arianna Meloni, i ricatti e il “complotto”. C’è un filo rosso che lega i due scandali dell’estate

Nell’agosto dell’Italia meloniana due scandali hanno arroventato un’estate già calda: il presunto complotto giudiziario ai danni della sorella della premier, denunciato da Il Giornale. E l’affaire Sangiuliano. Due storie che hanno proceduto in parallelo, ma che per cronologia e protagonisti - Arianna Meloni, suo marito Francesco Lollobrigida, Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia - appaiono … (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

– "Le denunce non si minacciano, si fanno, e queste continue minacce hanno il sapore di un’estorsione”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

ROMA – “Genny non mi ha ancora chiesto scusa e continua a minacciare una denuncia. Le denunce non si minacciano, si fanno, e queste continue minacce hanno il sapore di un’estorsione. L'ex ministro si dice pronto a denunciare l'ex ( per tentata estorsione) ma lei ribatte di nuovo. (Dire)

L’epilogo è già noto, ma Sangiuliano vuole comunque firmare i decreti … Si respira una calma apparente, gelida. (La Stampa)

Maria Rosaria Boccia critica le minacce di denuncia su Instagram

«Ma mi chiedo: una persona che si è dimessa da ministro e che ha detto tante bugie può tornare a lavorare nel servizio pubblico televisivo? Può chi manipola la verità lavorare per la tv di Stato, per di più in ruoli di comando?». (Giornale di Sicilia)

A due giorni dalle dimissioni di Gennaro Sangiuliano, le parti in causa si contano le ferite: l’ormai ex ministro le esibisce vestendo l’abito della vittima e annunciando querele, Maria Rosaria Boccia e Giorgia Meloni, invece, tirano dritto mostrando risolutezza. (Tiscali Notizie)

Maria Rosaria Boccia esprime il suo disappunto su Instagram riguardo alle minacce di denuncia, dichiarando che le denunce dovrebbero essere fatte seriamente e non come minacce, per evitare che assumano il sapore di estorsioni. (ilmessaggero.it)