Fiere in chiaroscuro: Nord America e Asia mettono nel mirino il sistema moda del Fermano

– Un bilancio in chiaroscuro può essere tracciato alla fine delle diverse fiere del sistema moda che si sono svolte in questi giorni a Milano. La partecipazione di compratori stranieri e di quelli italiani non ha certamente fugato del tutto i timori della vigilia considerando l’attuale fase congiunturale particolarmente negativa. Comunque la strategia di unire in dati quasi sempre coincidenti le diverse manifestazioni del sistema moda si è rivelata vincente in quanto ha permesso agli operatori di visitare più rassegne contemporaneamente abbassando i costi. (il Resto del Carlino)

Su altri media

Dal distretto calzaturiero del fermano è iniziata l’esperienza professionale di Giacomo Morelli originario di Monte Urano e ora si divide tra le Marche e Milano dove ha creato il brand Giò Milano. L’artigianalità diventa il tratto distintivo anche nelle proposte degli stilisti emergenti del mondo della calzatura. (il Resto del Carlino)

La mostra collettiva dei Latin American Fashion Awards presso il Fashion Hub Milano celebra il lavoro eccezionale e le storie ispiratrici dei vincitori della prima cerimonia di premiazione: J. I Latin American Fashion Awards, la piattaforma globale fondata dalle visionarie della moda Constanza Etro e Silvia Argüello, hanno presentato, con il supporto della Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI), una Mostra Collettiva presso il Fashion Hub Milano, per mettere in luce i migliori talenti latinoamericani nelle sfere internazionali più elevate. (Il Giornale d'Italia)

I dati si riferiscono a Micam (salone delle calzature), Mipel (pelletteria), Fashion&Jewels (gioielli e accessori) e The One. Proseguono invece fino domani Lineapelle e Simac Tanning-Tech. (Il Piccolo)

Dal 15 al 17 settembre, fieramilano ha ospitato l’edizione estiva dell’appuntamento più atteso del mondo delle calzature. Sono una manciata di dati utili a inquadrare in poche cifre i numeri che (rac)contano l’edizione di MICAM Primavera Estate 2024. (Elle)

Di Raffaele Vitali (Laprovinciadifermo.com)

Le fiere della moda chiudono con 40.950 visitatori. Diversi espositori osservano che il calo degli ordinativi da parte delle griffe sta spingendo i produttori a rivalutare i marchio di proprietà per garantire la produzione e la liquidità. (laconceria.it)