Afghanistan: le donne non possono più nemmeno parlare tra loro
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A new terrifying measure introduced by the Minister for the Promotion of Virtue and the Prevention of Vice: after the ban on speaking in public, now there is also the ban on making your voice heard by other women, even while praying. The horror of a regime founded on male fear of women's freedom and which the UN continues not to condemn Share this article Shocking new crackdown on women in Afghanistan (Feminist Post)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Come sottolinea Célia Mercier, responsabile per l’Afghanistan di Reporter senza frontiere (RSF), «sembra che il leader supremo», l’invisibile emiro Hibatullah Akhundzada, «e i suoi alleati a Kandahar», il suo bastione meridionale, «vogliano applicare la politica talebana degli anni ‘90». (Corriere della Sera)
Adesso, stando alle ultime dichiarazioni del ministro per la Promozione della Virtù e la Prevenzione del Vizio, Khalid Hanafi, anche pregare ad alta voce o recitare il Corano sarà una pratica haram per le donne, ovvero vietata. (Il Fatto Quotidiano)
Di recente, il ministro talebano Khalid Hanafi ha dichiarato che alle donne afghane adulte è ora vietata la recitazione ad alta voce del Corano in presenza di altre donne. In Afghanistan, le restrizioni imposte alle donne dal governo talebano diventano sempre più pervasive, limitandone la libertà in quasi tutti gli ambiti della vita quotidiana, pubblica e privata. (Ultima Voce)
Getting your Trinity Audio player ready... Afghanistan, l’attivista Shakiba: “La donna fa paura” (Dire)
Shakiba, esponente della Revolutionary Association of the Women of Afghanistan (Rawa), non ha dubbi: “La condizione delle donne afghane dopo il ritorno al potere dei talebani, il 15 agosto 2021, è diventata critica e caotica. (Luce)