Alpinisti dispersi sul Gran Sasso, anche i soccorritori bloccati nella bufera di neve: «Il meteo migliorerà dopo Natale, serve un miracolo»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ore di ansia e preoccupazione per due comunità, quelle di Savignano e Santarcangelo, le cittadine romagnole in provincia di Forlì-Cesena e Rimini dove i due escursionisti bloccati sul Gran Sasso, sono cresciuti e lavorano. Il più anziano dei due, il 48enne Cristian Gualdi, è amministratore unico della società Top Infissi di Savignano, specializzata nella produzione di infissi e serramenti. Il più giovane invece, il 42enne Luca Perazzini, lavora come elettricista da quasi venticinque anni alla ditta Nuova Cei, realtà che si occupa di realizzare impianti elettrici. (corrieredibologna.corriere.it)
La notizia riportata su altri media
L’Aquila – In questi giorni di festa, l’Università dell’Aquila rivolge un pensiero speciale al professor Alessandro Marucci, non solo stimato docente dell’Ateneo, ma anche Capostazione della Stazione dell’Aquila del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) Abruzzo. (Terre Marsicane)
Ore di angoscia per i due alpinisti dispersi sul Gran Sasso. Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due alpinisti dispersi sul Gran Sasso; il maltempo ha causato un guasto alla funivia che collega Fonte Cerreto a Campo ImperatoreMissing Credit I familiari sono lì, in Abruzzo per seguire seguendo le operazioni che vedono impegnate le squadre del Soccorso alpino e speleologico e della Guardia di Finanza. (il Resto del Carlino)
Ore di angoscia per Cristian Gualdi, 48 anni, e Luca Perazzini, 42 anni, i due escursionisti romagnoli dispersi sul Gran Sasso da domenica 22 dicembre. Originari rispettivamente di Savignano sul Rubicone e Santarcangelo di Romagna, i due appassionati alpinisti sono scivolati in un canalone noto come Vallone dell’Inferno, durante la discesa dal Bivacco Bafile, situato a 2.669 metri di altitudine. (leggo.it)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)