La pupa e il riccone. La vera storia del processo a Donald Trump

Inside Over ESTERI

Come Al Capone imparò a suo tempo, la giustizia americana prende molto sul serio i reati connessi alle dichiarazioni fiscali. Nello stesso tempo il gangster, dopo aver commesso o ordinato decine di omicidi e reati assortiti, fu condannato a 11 anni di carcere nel 1931, ne scontò poco più di 6 e morì nel letto della sua villa di Miami, anche se a soli 48 anni d’età. Nel complesso, non un grande successo, insomma, per la giustizia americana. (Inside Over)

Su altri giornali

«Io sono innocente. Il procuratore speciale Jack Smith è uno squilibrato e uno psicopatico che mi odia e non dovrebbe essere coinvolto in nessun caso che abbia a che fare con la giustizia, se non investigare Biden, che è – lui sì – un criminale! ». (Avvenire)

Trump, dal canto suo, insiste sul tasto della persecuzione: “Vogliono mettermi dietro le sbarre… Mi vogliono morto… “, scrive in un messaggio della sua campagna. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

E quella di Biden che “nessuno è al di sopra della legge e che Trump è un pericolo per la democrazia“. – Professor John Harper, storico della Johns Hopkins University, dopo il verdetto che riguarda Trump, i toni dello scontro elettorale in America sono giunti ormai al calor bianco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Usa 2024 156 – Dopo la condanna piena, colpevole di tutti e 34 i capi d’accusa, per Donald Trump venne il giorno dell’ira: “Viviamo in uno Stato fascista”, ha detto il magnate ex presidente, che non si sa bene che significato dia alla parola, parlando alla Trump Tower, davanti a una folla di sostenitori venuti – o convocati – ad ascoltarlo dopo avere postato sui social valanghe di insulti e minacce ai magistrati e agli inquirenti, ai testimoni e all’universo mondo democratico anti-Trump, dalla politica allo show-bizz. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Trump vincerà la sua battaglia giudiziaria. Luttwak: "Nella Corte di New York Trump (Secolo d'Italia)

Quindici anni dopo, è arrivata la risposta: 130 mila dollari per assicurarsi discrezione durante la campagna presidenziale del 2016 ma soprattutto, in questo 2024 che non finisce di sorprendere, 34 capi di imputazione, prima condanna penale per un ex-presidente americano. (Corriere della Sera)