Reggio Calabria, perchè i parroci non hanno accolto l’invito sul palco di Fedez

Alla fine l’atteso “scontro diretto” non c’è stato: i parroci che più di tutti gli altri avevano avuto il coraggio di esporsi testimoniando il sentire popolare più diffuso tra i fedeli, don Giovanni Zampaglione e don Giovanni Gattuso, non hanno raccolto l’invito di Ruggero Pegna e non sono saliti sul palco di Fedez. In piena coerenza con le loro idee e i loro principi cattolici e cristiani. Conoscendo i due sacerdoti, che hanno ripetuto più volte che in un contesto di festa religiosa non andava invitato un cantante che non solo si dichiara ateo ma che spesso ha offeso la religione, possiamo immaginare le ragioni per cui hanno deciso di non recarsi sul palco. (StrettoWeb)

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La kermesse ha visto esibirsi artisti come Lundini, Goran Bregovic, Ron, Matthew Lee, Max Gazzé e Paolo Belli, totalizzando oltre 100mila spettatori e attirando l’attenzione dei media nazionali. (wesud)

Si è conclusa la kermesse del Reggio Live Fest con il live di Fedez. Insomma, una scelta che ha diviso l’opinione pubblica ed i fedeli e che ha creato scompiglio e tensione. (StrettoWeb)

Oltre 30mila le presenze stimate nell'area del concerto , ma l'intero Lungomare, dal Tempietto all'Arena dello Stretto, dalle colonne di Tresoldi al Waterfront, attraverso il festival Scirubetta, è tutto un brulicare di persone, tra le quali tanti giovani e giovanissimi, tanto che il "chilometro più bello" è sembrato perfino troppo corto per contenere la folla per l’ultimo evento del ricco cartellone dei live di fine estate. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

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Un successo il martedì di fine festività mariane a Reggio Calabria: Fedez chiude il "Reggio Live Fest" con il botto di fronte ad un Lungomare stracolmo di cittadini e turisti.... (Virgilio)