Vescovo italiano ferito a fucilate nel Sud Sudan: «Un avvertimento»

Gazzetta di Modena ESTERI

Nelle poche settimane passate in Sud Sudan, riferiscono dal paese africano, era già riuscito ad attirarsi la simpatia della maggioranza dei fedeli

Il missionario, neo-eletto vescovo della diocesi di Rumbek nel Paese africano, è stato immediatamente trasportato all’ospedale della capitale.

Questa volta il bersaglio, solo ferito e fuori pericolo, era Christian Carlassare, il vescovo neo-eletto più giovane del mondo, aggredito ieri mattina a colpi di arma da fuoco in Sud Sudan. (Gazzetta di Modena)

La notizia riportata su altre testate

“Per favore cerchiamo di essere uniti con tutti i nostri cuori per sostenere il perdono nella nostra comunità e poter cercare giustizia con lo stesso cuore di Dio che è un cuore misericordioso che può insegnare pace e misericordia a chiunque perché questi valori sono presenti nel profondo di ognuno di noi”, ha detto ancora il missionario in inglese. (Il Fatto Quotidiano)

«Mi è stato riferito che tra i fermati c’è anche padre John Matiang, che ha coordinato la diocesi negli ultimi nove anni – continua padre Christian –. Padre Christian, 43enne in Sud Sudan dal 2005, è convinto che il dialogo possa contribuire a risolvere situazioni complicate. (Avvenire)

L'incertezza del futuro. Di qui scaturisce quello che lo stesso Carlassare ha definito un avvertimento Ecco il contesto in cui è arrivata, pochi mesi dopo, la designazione a vescovo di Rumbek di Christian Carlassare. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Il vescovo ferito: "Ho 4 proiettili nelle gambe ma voglio tornare, tutti piangevano e soffrono più di me" di Enrico Ferro. Parla padre Christian, gambizzato in Sud Sudan e ricoverato a Nairobi in Kenya: "Non volevano rubare e non volevano uccidermi. (La Repubblica)

«È stata un'intimidazione, ma io voglio restare qui in Sud Sudan, la mia vita è qui e il 23 maggio è prevista la consacrazione a vescovo» Dodici persone sono stati arrestate a Rumbek, in Sud Sudan, accusate di essere coinvolte nell’agguato al vescovo vicentino Christian Carlassare. (Il Giornale di Vicenza)

Sud Sudan, per la gambizzazione del vescovo arrestati tre preti e diversi laici in posizioni preminenti nella diocesi di Paolo Rodari. Dopo l'agguato a Monsignor Christian Carlassare si comincia a parlare anche dei presunti mandanti. (la Repubblica)