Trump: MAGAnomics tra tagli fiscali e protezionismo
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Anche nel paese con l’economia più forte al mondo, il discorso economico può diventare un discorso securitario. “Make America Great Again” è una promessa che parla alla pancia degli elettori ma anche al portafoglio. E quindi ecco la “MAGAnomics”, l’antidoto contro un’economia globale fuori controllo che sta sconvolgendo la vita delle comunità rurali e suburbane americane, che sono il principale bacino di voti del magnate newyorkese. (Moneyfarm)
Se ne è parlato anche su altre testate
Donald Trump uguale dazi. L’equazione pare scontata quando si tratta di commercio internazionale, se si guarda al primo mandato del leader dei Repubblicani Usa. E a confermare che l’andazzo sarà nuovamente quello delle barricate sui prodotti stranieri in ingresso nel Paese è stato lui stesso questo weekend. (Open)
Dazi sulle auto provenienti dal Messico Il candidato repubblicano ha sottolineato di non voler che le aziende straniere "danneggino le nostre costruzioni". Donald Trump vuole i dazi, chiedendoli a gran voce durante un'intervista a Fox News. (QuiFinanza)
In un'intervista trasmessa su Fox news, il tycoon difende il suo piano economico volto ad aumentare significativamente le tariffe soprattutto nei confronti delle auto prodotte all'estero, dal 200 al 500%. (Auto.it)
La crisi dell’auto che stiamo vivendo con Stellantis è un riflesso di quello che accade anche in America. L’industria automobilistica cerca di rimanere a galla dopo un drastico calo di vendite, influenzato anche dal caro prezzi e dalle politiche di risparmio da parte delle famiglie. (Trading.it)
La segretaria al Tesoro, Janet Yellen, ha dichiarato che "le richieste di isolare l'America con dazi elevati su amici e concorrenti o di trattare anche i nostri alleati più stretti come partner transazionali sono profondamente fuorvianti. (LA STAMPA Finanza)
