Thomas Luciani, il sindaco di Pescara chiude il parco. “Dopo l'omicidio, selfie e foto”. Un ricordo per Crox

Il parco di Pescara Baden Powell dopo l’omicidio di Thomas Luciani è stato chiuso dal sindaco Carlo Masci che denuncia un turismo macabro dell’orrore. "Crox”, come lo chiamavano gli amici, è stato massacrato di coltellate, due coetanei sedicenni sono in carcere per questo delitto. Ma le indagini sono ancora in corso e potrebbero riservare sorprese. Missing CaptionMissing Credit "Vi spiego perché ho chiuso il parco” "Voglio precisare – sottolinea il sindaco Masci al telefono con Qn. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

Christopher Thomas Luciani, un giovane di 17 anni, è stato brutalmente ucciso domenica scorsa nel parco “Baden Powell” di Pescara. (StatoQuotidiano.it)

“In considerazione del via vai continuo scaturito dall’omicidio, – dice una nota del Comune – si è generato una sorta di turismo dell’orrore, magari finalizzato a scattare foto e pubblicarle sui social, che l’amministrazione ha voluto bloccare”. (OglioPoNews)

PESCARA. Affollano i locali della movida, affittano sdraio e ombrelloni sulla spiaggia, ma qualcuno non resiste e chiede dove si trova il parco in cui domenica 23 giugno è stato assassinato il giovane Thomas Luciani. (La Stampa)

Omicidio Pescara, gli ultimi minuti di Thomas: prima un panino, poi l’incontro con gli aggressori

Anche lui avrebbe colpito Thomas Luciani: queste le accuse che arrivano da uno dei due 16enni indagati per l’omicidio del 17enne a Pescara, rivolte al testimone che dopo il massacro ha dato l’allarme al padre e ha consentito agli inquirenti di raggiungere il luogo in cui si trovava il cadavere, al parco Baden Powell (Virgilio Notizie)

Una raccolta firme per chiedere che il parco 'Robert Baden Powell' di via Raffaello a Pescara venga intitolato a Christopher Thomas Luciani, il 16enne che al suo interno è stato assassinato. A... (Virgilio)

Secondo le ricostruzioni finora fatte dalla Squadra Mobile di Pescara, il 16enne Christopher Thomas Luciani non era rientrato nella Casa comunità di Campobasso per trascorrere un fine settimana di divertimento nel capoluogo adriatico, per poi avere intenzione di tornare nella struttura in cui si trovava - per via di alcuni reati - il lunedì successivo, 24 giugno. (Il Capoluogo)