Mattarella: «Circondati dalle guerre, organismi internazionali da rivedere»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Abbiamo a lungo pensato che la pax atomica avrebbe scongiurato la guerra. La dissuasione nucleare però non è mai bastata davvero, così come la fine della Guerra Fredda nel 1989 ci aveva fatto credere che fosse conclusa l’epoca delle grandi contrapposizioni. Insomma, scontri e battaglie ne abbiamo viste, per quanto non su vasta scala. Tuttavia, nulla di paragonabile a quel che sta accadendo in questo 2024, che registra 56 conflitti in corso. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
Di riuscire a farvi fronte con lo stesso impegno e la stessa fiduciosa determinazione con la quale tantissimi nostri concittadini, affrontando difficoltà, mandano avanti, ogni giorno, le loro famiglie e le nostre comunità. (ilmessaggero.it)
Le istituzioni sovranazionali ne risultano indebolite. – “Oggi prevale il conflitto. (Agenzia askanews)
Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel corso del tradizionale scambio di auguri con le alte cariche delle Istituzioni. Le nostre nuove generazioni si confrontano con stupore e disorientamento con le immagini e le parole della guerra". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Tocca ambiti sociali, economici, culturali, persino etici. "Appare sempre più difficile preservare lo spazio del dialogo e della mediazione all'interno di società che sembrano oggetto di forze centrifughe divaricanti, con una pericolosa riduzione delle occasioni di dialogo, di collaborazione, di condivisione. (ilmessaggero.it)
Dall'altra la profonda preoccupazione di un tempo caratterizzato da guerre e violenze che rendono incerto l'orizzonte del mondo intero». (La Stampa)
Dall'altra la profonda preoccupazione di un tempo caratterizzato da guerre e violenze che rendono incerto l'orizzonte del mondo intero». (ilmessaggero.it)