Biennale di Venezia, «fuga in avanti» di Sgarbi: il Padiglione Italia a Cerizza e Bartolini

Biennale di Venezia, «fuga in avanti» di Sgarbi: il Padiglione Italia a Cerizza e Bartolini Ma mentre manca ancora la firma del ministro Sangiuliano, lo stesso sottosegretario alla Cultura punta il dito contro il criterio di selezione dei candidati, sulla base di progetti e motivazioni troppo scarni «Non mi piace pensare che il Padiglione 2024 divenga un nuovo Padiglione Tosatti, in cui un artista dispone dello spazio come vuole: è una visione unilaterale, mentre il progetto deve essere espressione di qualcosa di più complesso», dichiara Vittorio Sgarbi (Il giornale dell'Arte)

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Partenza in salita, anzi partenza con il dubbio per la prossima Biennale d'Arte di Venezia e, soprattutto, per la curatela del Padiglione Italia. Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e il Sottosegretario delegato per l'Arte e per l'Architettura Contemporanea, Vittorio Sgarbi, hanno convenuto di nominare Luca Cerizza nel ruolo di Curatore del Padiglione. (ilGiornale.it)

Si tratta in sostanza di una delle notizie più importanti per la scena culturale e artistica a livello nazionale. Dopo l’open call indetta dal Ministero per la Cultura, è arrivata finalmente (a pochi mesi dall’inaugurazione), la nomina di Luca Cerizza a curatore del Padiglione Italia della Biennale di Venezia (Artribune)

Dopo la notizia della nomina di Luca Cerizza a curatore del Padiglione Italia alla Biennale Arte di Venezia 2024 – giunta ai media in maniera irrituale e anomala, attraverso le dichiarazioni del Sottosegretario Sgarbi e (finora) non attraverso una nota del Ministero –, arriva anche il nome dell’artista che con il suo lavoro animerà gli spazi italiani all’Arsenale: si tratta anche se manca ancora l’ufficialità di Massimo Bartolini, di cui lo scorso maggio si è conclusa una grande mostra al Centro Pecci di Prato, curata proprio da Cerizza. (Artribune)

Così il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi commenta la decisione di Luca Cerizza di coinvolgere per il Padiglione Italia alla Biennale Arte di Venezia un solo artista, Massimo Bartolini. (Artribune)

Dopo la fuga di notizie delle scorse ore, con il sottosegretario delegato per l’Arte e l’Architettura Contemporanea, Vittorio Sgarbi, che svelava all’Ansa il nome di Luca Cerizza come curatore del Padiglione Italia alla 60ma Biennale d’Arte Contemporanea di Venezia, arriva anche l’indiscrezione sull’artista: secondo quanto riportato da Repubblica, si tratta di Massimo Bartolini, che alla manifestazione in Laguna già ha partecipato in quattro occasioni però non come artista singolo. (ExibArt)

Gruppo Look Lateral, Società FinTech internazionale specializzata nella tokenizzazione di asset alternativi, ha scelto Milano per il debutto europeo della sua piattaforma blockchain Dexx.Finance. L’infrastruttura tecnologica abiliterà la vendita della prima versione tokenizzata di un’opera d’arte di Lucio Fontana e della Rolls Royce “Stardust” (ArtsLife)