Tunisi, manifestanti anti-Saied scendono in piazza: "No a un presidente a vita"
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"Libertà: no a un presidente a vita": è lo slogan gridato dai manifestanti anti Kais Saed, che si sono riuniti nel centro di Tunisi, venerdì sera. Domenica nel paese si vota per le presidenziali: ma alla maggior parte dei candidati, co diversi pretesti, è stato impedito di presentarsi. Per molti si tratta di un’"elezione farsa", a vantaggio di Saied, presidente dalla deriva autoritaria. LEGGI Elezioni in Tunisia, in piazza gli anti-Saied (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Saied ha parlato con diversi cittadini ma non ha rilasciato dichiarazioni ai media nazionali e internazionali, visto che la legge elettorale proibisce qualsiasi attività di propaganda nel giorno del voto. (Il Piccolo)
Giornata di votazioni in Tunisia. Hanno diritto di recarsi alle urne 7.074.566 elettori e i 642.810 registrati all’estero, di cui il 59,6% sono uomini (383.669) e il 40,4% donne (259.741). I seggi elettorali allestiti nelle scuole della Repubblica sono 9.650 e 409 all’estero. (Radio RTM Modica)
Ieri, nel giorno del silenzio elettorale, è filtrata la volontà delle opposizioni di boicottare il voto, oppure di prediligere un voto di contrapposizione per … (Il Fatto Quotidiano)
Il secondo viene considerato un candidato fantoccio vicino al presidente. Zammel invece, leader del partito liberale, si trova in carcere da settimane e lì resterà mentre i tunisini si recano alle urne. (Today.it)
TUNISI – Ci manda Putin e siamo qui per garantire la democrazia. All’aeroporto Cartagine, atterra un Tupolev e scende sua eccellenza Aleksandr Kurdyumov. (Corriere della Sera)
Il suo sostegno a Kais Saied è non solo riprovevole, ma mina anche l'un… Ed è cruciale che Giorgia Meloni smetta di agire in solitaria nella gestione della crisi tunisina. (L'HuffPost)