Tunisia, tra fede e disillusione: l'ombra di Kaïs Saïed sulle elezioni

Tunisia, tra fede e disillusione: l'ombra di Kaïs Saïed sulle elezioni
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Famiglia Cristiana ESTERI

Di Lorenzo Rossi In un caldo venerdì mattina, presso la moschea Al-Fateh di Tunisi, la scena è rivelatrice: chi arriva tardi deve accontentarsi di uno spazio sul marciapiede. Ali, un uomo di 75 anni, è tra coloro che, nonostante l'assembramento, ha trovato il tempo per riflettere su una politica che sembra distante dai problemi reali del popolo. «Che me ne importa a me della politica, mentre il popolo cerca da mangiare?», afferma con amarezza, come riportato in un reportage da La Croix (Famiglia Cristiana)

Su altre fonti

Saied ha parlato con diversi cittadini ma non ha rilasciato dichiarazioni ai media nazionali e internazionali, visto che la legge elettorale proibisce qualsiasi attività di propaganda nel giorno del voto. (Il Piccolo)

Tunisini scelgono il nuovo Presidente della Repubblica: si vota anche a Termoli "Libero scrutinio all'Estero", le istruzioni per l'uso, nell'ambito dell'impegno volto ad avvicinare i seggi elettorali agli elettori, permettendo loro di esercitare il diritto al voto in condizioni ottimali. (Termoli Online)

– Urne aperte dalle 8 alle 18 in Tunisia per le elezioni presidenziali. Quasi 10 milioni i cittadini chiamati al voto. Secondo gli analisti il presidente tunisino Kais Saied ha davanti a sé pochi ostacoli per ottenere la rielezione. (LAPRESSE)

Tunisia al voto. Ghazi Ben Ahmed: "L'Ue non segua la linea Meloni, Kais Saied vincerà elezioni farsa"

Ieri, nel giorno del silenzio elettorale, è filtrata la volontà delle opposizioni di boicottare il voto, oppure di prediligere un voto di contrapposizione per … (Il Fatto Quotidiano)

Sono solo due i candidati ammessi a contendere la poltrona presidenziale a Kais Saied, che nel 2019 aveva ottenuto il 72,7 per cento e che nel frattempo ha avuto un'ulteriore svolta autoritaria: si tratta dell'ex deputato e leader del Movimento del popolo (Echaab) Zouhair Magzhaoui, che per molto tempo ha sostenuto Saied prima di prenderne le distanze, e del liberale Ayachi Zammel, che però è in carcere da settembre ed è stato appena condannato a una lunga pena detentiva per presunte falsificazioni di documenti relativi alla candidatura. (il Giornale)

Il suo sostegno a Kais Saied è non solo riprovevole, ma mina anche l'un… “Di fronte alla deriva autoritaria di Kais Saied in Tunisia e alla parodia delle elezioni presidenziali, è imperativo che l'Unione Europea riveda la sua posizione nei confronti di questo Paese. (L'HuffPost)