Vox Maris: il progetto che protegge il Mediterraneo dalle reti fantasma
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Vox Maris: il progetto che protegge il Mediterraneo dalle reti fantasma – Ogni anno, tra le 500.000 e il milione di tonnellate di attrezzi da pesca finiscono negli oceani. Nel solo Mediterraneo si stima che circa 100.000 tonnellate di reti e altri strumenti vengono abbandonati o persi in mare, con gravi conseguenze per la biodiversità marina, l’economia ittica e la sicurezza della navigazione. Le cosiddette “reti fantasma” continuano a intrappolare e uccidere pesci e altre specie marine, danneggiano gli habitat sensibili e rappresentano una minaccia concreta per il futuro della pesca sostenibile. (PesceInRete)
Ne parlano anche altre testate
(Adnkronos) – “Vorrei riassumere in tre punti i capisaldi dell’aggiornamento del Piano Industriale 2024-2028 presentato oggi: significativo incremento degli investimenti che, con 17,7 miliardi di euro in cinque anni, segnano un nuovo record per Terna; programmazione territoriale, per facilitare l’integrazione delle fonti rinnovabili nella rete, che renderemo ancora più affidabile ed efficiente; rafforzamento del ruolo del Gruppo al servizio della sicurezza elettrica e dell’indipendenza energetica del Paese”. (OglioPoNews)
Terna, ricavi e redditività nel 2024 La società ha terminato l’esercizio in esame con ricavi per 3,68 miliardi di euro, in aumento del 15,5% rispetto ai 3,19 miliardi ottenuti l’anno precedente. Terna ha comunicato i risultati finanziari del 2024, esercizio chiuso con una crescita dei ricavi e della redditività. (SoldiOnline.it)
Nel dettagli, le attività regolate in Italia continueranno a rappresentare il core business dell'azienda. Le attività di sviluppo continueranno a essere focalizzate lungo due direttrici strategiche: Attività Regolate in Italia e Attività Non Regolate. (SoldiOnline.it)
Cisint contro il divieto totale di pesca all’anguilla nel Mediterraneo – La Commissione europea vorrebbe impedire ogni tipo di pesca all’anguilla nel Mediterraneo, comprese le forme ricreative e accidentali ed estendendo i divieti persino alle acque dolci, salmastre e lagunari. (PesceInRete)