Prix Italia 2024, vince la Spagna della "Legge del mare"
È una storia dei nostri giorni, il dramma dei migranti riletto dalla serie Tv della spagnola Rtve “La ley del mar” (La legge del mare), ad aggiudicarsi, a Torino, il Premio Speciale in onore del Presidente della Repubblica Italiana del 76° Prix Italia, la rassegna internazionale promossa dalla Rai, che premia il meglio di Radio&Podcast, Tv e Digital. E vince anche la Rai che con “Pericolosamente vicini. (Rai Storia)
Se ne è parlato anche su altri media
Poco prima l’annuncio che il film, girato totalmente in trentino aveva vinto il premio per il documentario televisivo al Prix Italia, la cui 76esima edizione si è conclusa ieri a Torino. (Il T Quotidiano)
Questa sera, venerdì 4 ottobre 2024, su Rai 3 andrà in onda il documentario Pericolosamente vicini – Vivere con gli orsi che racconta l'esperienza del personale della guardia forestale del Trentino che si occupa di controllare la fauna selvatica locale convivendo a contatto con gli animali e la natura. (La Gazzetta dello Sport)
Così I vertici Rai commentano la vittoria del doc “Pericolosamente vicini – Vivere con gli orsi” coprodotto da Rai Documentari”. (Rai Storia)
I genitori di Andrea Papi avevano annunciato opposizione alla richiesta di archiviazione della denuncia per omicidio colposo presentata contro presidente di Provincia e sindaco di Caldes (Trento). E nei giorni scorsi, è trapelato, i loro legali hanno depositato l’atto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Un convegno intitolato «Tornare liberi!», e già questo dice tutto. Sono intervenuti: Stefano Guolo, di Commezzadura, amministratore della pagina Facebook Orgogliosamente Trentini; Michele Corti, di Milano, lunga storia di attivismo e politica, ex professore di zootecnia alla Statale, già assessore lombardo all’agricoltura; Geremia Gios, ex sindaco di Vallarsa, ex direttore di Economia a Trento; Giovanni Todaro, giornalista pubblicista, iscritto all’Ordine della Lombardia; Spartaco Gippoliti, di Roma, consulente zoologico. (Corriere del Trentino)
I genitori di Andrea Papi, il 26enne ucciso da JJ4 in Trentino il 6 aprile dell’anno scorso, si oppongono alla richiesta di archiviazione della denuncia per omicidio colposo nei confronti del presidente della Provincia autonoma di Trento e del sindaco di Caldes. (QUOTIDIANO NAZIONALE)